On the previous post I have written about wool, wheat, and clay used by people in the Prehistory to do amazing things. Now we can go further and look at some prehistory tools made of flint.
Who can tell me what is "flint"? Actually English people know this kind of useful rock very well (meanwhile in Italy it is not so common to speak about this specific material).
Ecco di nuovo qui a parlare di Preistoria e delle sessioni scolastiche al museo!
Nel post precedente avevo scritto come le persone nella preistoria sapessero fare cose favolose lavorando la lana, il grano e l'argilla. Oggi vi parlerò di alcuni strumenti realizzati lavorando la selce.
Per chi non lo sapesse la selce è una particolare pietra (detta anche pietra focaia), da noi questo termine non viene molto usato (se non per parlare del materiale nello specifico) mentre in inglese è molto più usato (si chiama "flint"), tanto che anche i bambini lo utilizzano.
Ecco di nuovo qui a parlare di Preistoria e delle sessioni scolastiche al museo!
Nel post precedente avevo scritto come le persone nella preistoria sapessero fare cose favolose lavorando la lana, il grano e l'argilla. Oggi vi parlerò di alcuni strumenti realizzati lavorando la selce.
Per chi non lo sapesse la selce è una particolare pietra (detta anche pietra focaia), da noi questo termine non viene molto usato (se non per parlare del materiale nello specifico) mentre in inglese è molto più usato (si chiama "flint"), tanto che anche i bambini lo utilizzano.
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Flint is a special kind of stone, it is pretty rough on the outside, but inside is shining and could be very sharp and resistant, and easy to work with.
Almost everybody knows that prehistoric men used flint, but how did they work it? What kind of tools were they able to make from it?
La selce è una pietra particolarmente resistente e facile da lavorare, all'esterno si presenta ruvuda e biancastra, mentre all'interno è lucida e se lavorata può diventare molto tagliente.
Non è un segreto che gli uomini dell'età della pietra usassero arnesi fatti di... "pietra", ma come la lavoravano? e quali tipi di oggetti sapevano ricavare dalla lavorazione della selce?
During the school session, we show some images of knapped flint and then some real tools used for working flint and/or made of flint as well.
La selce è una pietra particolarmente resistente e facile da lavorare, all'esterno si presenta ruvuda e biancastra, mentre all'interno è lucida e se lavorata può diventare molto tagliente.
Non è un segreto che gli uomini dell'età della pietra usassero arnesi fatti di... "pietra", ma come la lavoravano? e quali tipi di oggetti sapevano ricavare dalla lavorazione della selce?
During the school session, we show some images of knapped flint and then some real tools used for working flint and/or made of flint as well.
We have an HAMMERSTONE: a strong and heavy rock round shaped used as an hammer to detach piece of flint from the core. The CORE is the main piece of flint that gets broken in different pieces to manufacture the desired tools.
We also have a "soft hammer" made from a deer antler, used to refine the worked pieces, and some FLAKES which are scrap pieces from the core.
Durante le sessioni scolastice sulla preistoria mostriamo ai bambini alcune immagini di come si lavora e modella la selce, e qualche immagine di strumenti realizzati come nella preistoria. Mostriamo un "Hammerstone" (martello di pietra): un duro e pesante pezzo di pietra, feneralmente rotondo, che serviva a rompere i pezzi di selce dalla roccia principale, detta "CORE", e trasformarli successivamente in strumenti più piccoli.
Osserviamo inoltre un "soft hammer" ovvero un martello da rifinitura in corno di cervo, materiale altrettanto duro che serviva per lavorare le parti più taglienti dell'oggetto. Tutte le parti di scarto da questa lavorazione vengono chiamate "flakes".
Then we ask children to identifying different flint tools using some clue sheets (similar to THESE, we used in the previous sessions). To be honest, it is not a easy task, as a volunteer I have been trained to recognize the different pieces of flint used as a tool that might seem quite similar at first.
Durante le sessioni scolastice sulla preistoria mostriamo ai bambini alcune immagini di come si lavora e modella la selce, e qualche immagine di strumenti realizzati come nella preistoria. Mostriamo un "Hammerstone" (martello di pietra): un duro e pesante pezzo di pietra, feneralmente rotondo, che serviva a rompere i pezzi di selce dalla roccia principale, detta "CORE", e trasformarli successivamente in strumenti più piccoli.
Osserviamo inoltre un "soft hammer" ovvero un martello da rifinitura in corno di cervo, materiale altrettanto duro che serviva per lavorare le parti più taglienti dell'oggetto. Tutte le parti di scarto da questa lavorazione vengono chiamate "flakes".
Then we ask children to identifying different flint tools using some clue sheets (similar to THESE, we used in the previous sessions). To be honest, it is not a easy task, as a volunteer I have been trained to recognize the different pieces of flint used as a tool that might seem quite similar at first.
So, you need to look at them very closely and observe any mark on them, the shape, and in some cases even the color.
For example, a burn flint (it may have been accidentally dropped on a fire) becomes white and has some little cracks on the surface.
Poi chiediamo ai bambini di identificare i diversi strumenti in pietra utilizzando delle schede con indizi (simili a quelle utilizzate QUI nelle sessioni precedenti). A dire il vero non è un compito facile, noi volontari abbiamo avuto una lezione particolareggiata sulla selce e su come riconoscere i diversi pezzi, perché a prima vista vi assicuro che sembrano tutti uguali.
Bisogna osservare molto attentamente ogni pezzo, ogni segno sulla superficie della pietra, la forma e in alcuni casi persino il colore.
Per esempio la selce bruciata (che magari è caduta nel fuoco durante la lavorazione) diventa di colore bianco e coperta di piccole crepe su tutta la superficie.
I'm going to give you some tips to understand which flint tool is which:
Poi chiediamo ai bambini di identificare i diversi strumenti in pietra utilizzando delle schede con indizi (simili a quelle utilizzate QUI nelle sessioni precedenti). A dire il vero non è un compito facile, noi volontari abbiamo avuto una lezione particolareggiata sulla selce e su come riconoscere i diversi pezzi, perché a prima vista vi assicuro che sembrano tutti uguali.
Bisogna osservare molto attentamente ogni pezzo, ogni segno sulla superficie della pietra, la forma e in alcuni casi persino il colore.
Per esempio la selce bruciata (che magari è caduta nel fuoco durante la lavorazione) diventa di colore bianco e coperta di piccole crepe su tutta la superficie.
I'm going to give you some tips to understand which flint tool is which:
A BLADE often used as a knife, it is longer than wide, and it has very sharp edges, but it is possible to find one with sewed edges.
An ARROW HEAD is quite small and sharp, has a triangular shape, and sometimes you can also see the part that used to be attached to the wood stick.
A SCRAPER was used strip away all the flesh from skin of an animal, it is generally flat on one side, making it pretty easy to handle, and it has a rounded sharp edge where you can observe little convex retouch marks made with a soft hammer.
Per non farvi impazzire con definizioni troppo dettagliate e confusionarie, vi darò qualche semplice consiglio per capire quale pezzo di selce può essere uno strumento preistorico:
Una lama (BLADE) ricavata da un pezzo di selce è molto simile ad una lama di coltello: lunga, sottile, tagliente, e a volte con il bordo seghettato.
Una punta di freccia (ARROW HEAD) è abbastanza piccola, triangolare, molto appuntita e tagliente e a vilte è possibile osservare la parte in coda che veniva attaccata o legata al bastoncino della freccia.
Un raschietto (SCRAPER) era lo strumento usato per pulire le pelli degli animali cacciati e liberarle dai residui di carne. Il raschietto si presenta piatto, abbastanza facile da maneggiare e con una parte arrotondata e lavorata in modo da essere più tagliente: sul bordo si possono osservare i piccoli ritocchi concvi fatti col "soft hammer".
Per non farvi impazzire con definizioni troppo dettagliate e confusionarie, vi darò qualche semplice consiglio per capire quale pezzo di selce può essere uno strumento preistorico:
Una lama (BLADE) ricavata da un pezzo di selce è molto simile ad una lama di coltello: lunga, sottile, tagliente, e a volte con il bordo seghettato.
Una punta di freccia (ARROW HEAD) è abbastanza piccola, triangolare, molto appuntita e tagliente e a vilte è possibile osservare la parte in coda che veniva attaccata o legata al bastoncino della freccia.
Un raschietto (SCRAPER) era lo strumento usato per pulire le pelli degli animali cacciati e liberarle dai residui di carne. Il raschietto si presenta piatto, abbastanza facile da maneggiare e con una parte arrotondata e lavorata in modo da essere più tagliente: sul bordo si possono osservare i piccoli ritocchi concvi fatti col "soft hammer".
All these little tips about flint tools can tell us a lot of things about prehistoric men. For example, they were very clever and used to do detailed work on theirs tools. We also know they used to live in small groups, because archeologists have found a big number of flint shards around a fire: they used to seat together and knapp their flints while chatting around the fire.
At the end of the session children should have learned a lot of things about Prehistory and how a Prehistoric man was able to do a lot of things (some of which many of us do not know how to do even today!).
Tutti questi piccoli indizi possono dirci un sacco di cose circa la vita degli uomini preistorici. Per esempio sappiamo che per costruire degli strumenti così dettagliati e simili a quelli che usiamo ancora oggi, dovevano essere piuttosto intelligenti. Sappiamo inoltre che vivevano in piccoli gruppi, perché nei siti archeologici preistorici è possibile definire che un gruppo di persone si sedeva attorno al fuoco per lavorare la selce e magari chiacchierare dopo una lunga giornata di caccia.
Alla fine della sessione i bambini dovrebbero aver imparato qualcosa in più riguardo le vita nella Preistoria e di sicuro sanno elencare almeno una della delle attività che gli uomini di quell'epoca erano in grado di fare (anche meglio di noi al giorno d'oggi!)
At the end of the session children should have learned a lot of things about Prehistory and how a Prehistoric man was able to do a lot of things (some of which many of us do not know how to do even today!).
Tutti questi piccoli indizi possono dirci un sacco di cose circa la vita degli uomini preistorici. Per esempio sappiamo che per costruire degli strumenti così dettagliati e simili a quelli che usiamo ancora oggi, dovevano essere piuttosto intelligenti. Sappiamo inoltre che vivevano in piccoli gruppi, perché nei siti archeologici preistorici è possibile definire che un gruppo di persone si sedeva attorno al fuoco per lavorare la selce e magari chiacchierare dopo una lunga giornata di caccia.
Alla fine della sessione i bambini dovrebbero aver imparato qualcosa in più riguardo le vita nella Preistoria e di sicuro sanno elencare almeno una della delle attività che gli uomini di quell'epoca erano in grado di fare (anche meglio di noi al giorno d'oggi!)
Io vedevo un cartone su un bambino preistorico intitolato "Flint a spasso nel tempo." Poi trovai la parola sul vocabolario di inglese e mi si aprì un mondo: "Ecco perché i Flintstones si chiamano così!!!"
RispondiEliminaQuesto la dice lunga sul sistema educativo inglese e quello italiano... Qui ci si istruisce coi cartoni ;)
Noooo, non ci avevo affatto pensato ai Flintstones!!! Che babba che sono! XD
EliminaComunque è questione di termini comuni o meno nelle diverse lingue. Io qui ho scoperto cos'è il "Giaietto", un minerale nero che in Inglese o Spagnolo è comunissimo (black jet) perché si usa come metafora per descrivere i capelli neri (noi diremmo "nero corvino"). Stessa cosa per il flint, credo.
Ovvio, sicuramente MEGLIO di oggi!
RispondiEliminaDai, questa lezione è sicuramente figa, dopotutto si parla di armi e arnesi... i bambini ne sono sicuramente affascinati!^^
Moz-
Sì, poi una delle volontarie è bravissima a fingere di essere tutti attorno ad un fuoco mentre si lavorano gli arnesi in pietra e si chiacchiera su cosa si è cacciato durante la giornata ;-D
EliminaAhahah... chissà se scappa una chiacchierata su qualche telefilm mentre si lavorano gli arnesi! xD
EliminaLascia stare che abbiamo avuto una crisi isterica con un bambino quando ha capito che nella preistoria non c'era la TV, né le patatine fritte, né il cioccolato... (per fortuna non ho assistito personalmente alla scena)
EliminaOddio, non ci credo...i bambini sono bravissimi a immedesimarsi nella situazione delle loro fantasie, il che può essere molto bello, ma anche molto scocciante.
EliminaSu questa lezione sapevo già tutto :P
eh eh... questo si è rotolato per terra e non si è più rialzato..
EliminaSì, non avevo dubbi sapessi già tutto sull'argomento, anzi probabilmente sai più di me che vado in panico quando mi chiedono "ma quant'è vecchio questo oggetto?" (io non ricordo mai le date! XD
Ah, guarda, Mr. K sta usando le punte di selce per una delle sue prossime opere! ;-)
RispondiEliminaSono curiosa: di solito i suoi progetti mi sembrano molto concettuali, ma tu lo descrivi spesso come un collezionista di cose strane/materiali inusuali (per cui "materico") Certo deve essere un bel programma vivere con una persona del genere :-)
EliminaDavvero un bel laboratorio, i bambini devono proprio divertirsi.
RispondiEliminaPovero il bimbo che ha avuto la crisi, ma al parco a giocare non li porta più nessuno?
Mah... Povero bambino mica tanto, piuttosto molto viziato o in cerca di attenzione. A sfogarsi nei parchi ci vanno, il problema è quando si richiede un po' di concentrazione che hanno qualche problema. Comunque cambiano da insegnante ad insegnate: certe classi sono favolose e il maestro basta che faccia un cenno e ottiene attenzione, altri sbraitano tutto il tempo e i bambini continuano a farsi i cavoli loro.
Elimina...davvero, non vorrei fare la saccente, perché in realtà di bambini ed educazione ne so proprio poco, però sto imparando moltissimo a guardare le diverse classi che ci arrivano.
Io mi immedesimo ai bambini e imparo anche io!
RispondiEliminaA proposito, per caso qui sul blog hai fatto dei tutorial sul disegno e colorazione in digitale? Mi pare di no, perché avevo visto i video sul disegno a matita e l'acquerello ma non altro! te lo dico perché mi piacerebbe imparare da chi sa farlo nel modo corretto! :D
Un saluto Clyooo!
Buon lavoro *_*
Ciao! No, non ho mai fatto tutorial in digitale perché non mi sento particolarmente "rodata" in quel campo. Faccio ancora molta fatica a controllare il tratto sul disegno digitale che non saprei cosa spiegare. Per la colorazione poi ci sarebbero mille mila tecniche e molto dipende dai pennelli che hai e che tecnica vuoi simulare ( ho visto pennelli che fanno un'effetto quasi da acquerello, ma io non li ho e mi tengo quelli basic).
EliminaTi consiglierei comunque di guardare qualche video di speed painting per capire cosa fanno ( quelli bravi :-D) e regolare un po' i parametri dei pennelli per vedere gli effetti che danno, magari qualcosa può fare al caso tuo!
Se hai domande specifiche chiedi pure, se posso ti aiuto. ;-)
Sì effettivamente ho bisogno di alcune dritte sull'uso dei pennelli! Anche io ho praticamente quelli basic e spesso vedo gente che li usa magistralmente poi a me capita di mettere qualcosa di diverso dal tratto basilare e mi viene una fesseria epocale!
EliminaInvece vedo che tu riesci proprio a modularli per gli effetti di texture e di luce e quindi nulla, osserverò bene sia i tuoi disegni che qualche speed paint e vediamo cosa ne viene fuori! :D
Aggiornamento: ieri ho provato la nuova versione di Photoshop ed è stato un dramma!!! Primo pensiero: UH, che figo, guarda quanti pennelli nuovi!!! (ero rimasta al CS4)
EliminaSecondo pensiero: ma come faccio a controllarli?
Terzo pensiero: delirio totale, crisi isterica... non riuscivo a trovare i "miei" pennelli basilari e il resto non riuscivo a settarlo come volevo O_O
Ora sto provando gradualmente, quando trovo un pennello che va bene uso quello e basta... perché non ho tempo di andare a casaccio e devo consegnare delle illustrazioni per lunedì. Poi appena ho un attimo mi impegno...
Comunque...se usi photoshop, per avere effetti carini ti consiglio di aprire il pannello per settare i pennelli e provare: "Scattering", "texture" e "transfer"( nel vecchio era "other dinamic")... purtroppo ho solo i nomi in inglese.
Puoi anche crearti dei pennelli tuoi da una selezione: es: fai un cuoricino, lo selezioni> edit>define Brush preset / o texture ... la selezione diventerà un nuovo pennello. Per cui puoi anche mettere cose con una texture in bianco e nero (dove bianco significa trasparente) e creare dei pennelli tuoi.
Spero che la mano col polso scorticato che regge la selce non sia la tua ;-)
RispondiEliminaScherzi a parte, trovo che i metodi di apprendimento basati su una visione diretta dell'oggetto che si studia sono i migliori. Non mi meraviglia che le scuole inglesi, anche quelle pubbliche, abbiano una buona nomina a livello europeo, anche se sono forse inferiori a quelle tedesche a scandinave.
Hihihi! No, non è la mia mano, ma è una foto simile (se non la stessa) che usiamo durante la sessione. Avercene di gente che si scortica dal vivo per far vedere come si lavora la selce! XD
EliminaNon ti so dire sui metodi scolastici perché da noi arrivano scuole e classi di tutti i tipi, ma vedo molto bene la differenza tra i maestri bravi e quelli ...mmmeh