martedì 23 settembre 2014

La borsa ricamata del Bradipo Ginnico

Finalmente ho sperimentato i fili da ricamo acquistati su internet!
Era fa un po' che avevo voglia di cimentarmi in questa tecnica. Dunque, approfittando dell'ordine con cui avevo preso i ferri circolari per la maglia (che sto continuando, eh! Solo che mi ci dedico solo alla sera mentre guardo la tv e vado a rilento) ho acquistato anche un "cerchio" da ricamo e un sacco di fili coloratissimi.
Il cerchio, non so se ha un nome specifico, ma serve per tenere teso il tessuto mentre si ricama. I fili costavano poco, e sono davvero tantissimi, quindi: affarone!
Peccato che poi ho aspettato mesi prima di utilizzarli, pensando a cosa potessi ricamare. Alla fine ho deciso di abbellire una borsa di tela su cui avevo già stampato due bradipi che avevo intagliato col linoleum. La stampa era un po' troppo piccola su quella borsa e non rendeva bene, allora ho deciso di dare un po' di colore e qualche scintilla in più ai miei bradipi, usando i fili.
La scritta "Sloth Gymnast" purtroppo era davvero piccola e non è chiarissima, ma i bradipi ora hanno un po' di sprint in più: shimmering fire!
Non essendo ancora esperta ho scelto punti semplici e un po' casuali, cercando di non lasciare mai troppo filo libero sul retro, cioè all'interno della borsa, e fare un lavoro pulito, in modo che non si agganci alla roba che metto dentro (per dire: credo che i professionisti l'avrebbero foderata, ma ora non andiamo troppo oltre). Per sicurezza uso un po' di garbo in più del solito, ma finora non ha dato problemi.
Io uso questa borsa per la spesa "leggera", ma ne ho altre due di tessuto più robusto, ed è un piacere non dover più accettare tutte quelle borse di plastica che di norma vengono date al supermercato (anche se compri uno spillo ti danno una borsa!)
"I've got my bag, thank you!"

venerdì 19 settembre 2014

Risposte Suffragette.

In QUESTO post vi ho raccontato della finale del London Knowledge Quiz, proponendovi le domande a cui si sono sottoposte le classi delle scuole secondarie finaliste. In particolare ho trascritto le domande relative alla storia delle Suffragette, dato che la mia squadra aveva scelto questo come tema. 
Bravi quelli che hanno provato a rispondere, bravi anche quelli che hanno ammesso di non sapere nulla senza barare e bravi quelli che non hanno voluto sbilanciarsi dicendo assurdità, BRAVI TUTTI, perchè, come avete visto, non era per nulla facile come quiz!
Ecco qui le SOLUZIONI (che fa tanto Settimana Enigmistica):
Fazzoletto per il Women's Sunday e spilletta a martello

lunedì 15 settembre 2014

Kew Gardens

Due settimane fa ho vinto il mio senso pratico che mi suggeriva una meta più vicina a casa, mi sono inumata con mr. Fedo nella metropolitana per circa un'ora e 40 minuti e sono riemersa a Richmond per visitare i Kew Gardens
Per chi non ci è mai stato: I Kew Gardens sono dei giardini (Royal Gardens) con la più grande collezione di piante al mondo. All'interno del parco ci sono diverse serre, giardini, collezioni e archivi botanici e attrazioni per i visitatori. Noi siamo entrati a mezzo giorno circa e siamo usciti verso le cinque del pomeriggio e non siamo riusciti a vedere l'intero parco, pur non passando mai due volte nella stessa zona. L'ingresso è a pagamento (£15 a persona), ma per fortuna noi abbiamo fatto un abbonamento annuale a mio nome che mi permette di ritornare gratuitamente tutte le volte che voglio e portare un ospite con me, per cui ciò che non abbiamo visto questa volta lo vedremo la prossima (conviene se si va minimo due volte l'anno, non per chi è a Londra di passaggio).
 Per prima cosa abbiamo visitato la Palm House, la serra delle palme, con molta smania di mr. Fedo che non era mai entrato in una serra e dopo neanche due minuti dentro... 

venerdì 12 settembre 2014

Le suffragette!

Quest'estate, dopo gli scavi archeologici a Headstone Manor, c'è stata una piccola pausa con le sessioni all'Archivio, ma le attività al Museum Of London sono continuate e io sono andata a dare una mano per impratichirmi con l'inglese (più ne faccio, meglio è!). Così mi è capitato di fare la "hostess" per la finale del London Knowledge Quiz: una gara fra scuole primarie e secondarie sulla storia di Londra.
Ad ogni classe è stata affidata una guida/hostess, e ogni classe ha scelto un tema principale su cui sarebbero vertite le domande del quiz.
A me è capitata una classe di una scuola secondaria femminile: un gruppo di gagliardissime e preparatissime tredicenni in divisa scolastica che mi sembravano un po' le streghette di Harry Potter pronte per una sfida di magia. L'argomento scelto da loro non poteva che essere "Le Suffragette".
Suffragette con lo stendardo con l'Angelo della Libertà e Coccarda tricolore
E in un certo senso sono grata che abbiano scelto questo perché ad esempio un'altra squadra ha scelto "La battaglia di Boudicca" e io, senza controllare su Wikipedia, non sapevo neppure dove si fosse svolta tale battaglia e perché.
Tornando alle domande sulle Suffragette: se pensate che fossero domande semplici vi sbagliate di grosso. Io per fortuna ero al corrente delle risposte e avrei dovuto aiutare le ragazze a ragionare sulle "eventuali domande" prima dell'inizio della gara, presentando la sessione del museo che si occupa appunto di questo movimento e mostra diversi oggetti legati alle Suffragette.
E' stata una giornata molto faticosa: coordinare tutte le fasi e correre da una parte all'altra del museo  per radunare tutti è stato impegnativo (avrò percorso i tre piani del museo come minimo 6 volte), ma per me lo è stato ancora di più cercare di fare discorsi sensati e spiegare ciò che sapevo in inglese (l'insegnante credo mi abbia odiata dall'inizio alla fine della visita).
Siete curiosi di sapere che a che tipo di quiz si sono sottoposte le classi finaliste? se volete mettere alla prova le vostre conoscenze a riguardo, ecco qui le domande sulle Suffragette, provate a rispondere senza l'aiuto del computer:

1)La campagna delle Suffragette si spostò a Londra nel 1906. Perché l'Unione Sociale e Politica delle Donne (Women's Social and Political Union = WSPU) spostò la propria campagna a Londra?

2)Quale grosso evento avvenne nel 1908 ad Hyde Park?

3)I colori delle Suffragette (WSPU) erano viola, bianco e verde. Cosa simboleggiavano questi colori?

4)Sullo stendardo WSPU di West Ham è rappresentato un Angelo della Libertà che suona una tromba. A chi è attribuito il disegno originale dell'Angelo della Libertà?

5)Spesso le Suffragette usarono atti di violenza durante le manifestazioni. Alcune di esse ricevevano delle spille/medaglie come premio e riconoscimento per essersi distinte in tali atti. Cosa simboleggia la spilla a forma di martello?
Pubblicherò le risposte in seguito.

Io le ho trovate difficilissime, e voi?
Per fortuna le ragazzine erano molto più preparate di me e... si sono classificate prime!!! Alla fine c'è stata anche una cerimonia di premiazione col sindaco di Londra Boris Johnson, che dal vivo è esattamente come in tv,  ovvero COSì

martedì 9 settembre 2014

Training at the Archaeological Archive - day 3

This post is about my experience at the Archaeological archive of London as a Family and school volunteer. I wrote it in Italian this past January and now it has been translated to English too. You can find the previous posts HERE. Thank you for reading!

Trovate la versione in italiano in questo vecchio post QUI

Day 3 of my training at LAARC: we received further information about "sorting" and "repacking" and we also studied the best way to deliver our sessions to children.

Last time I mentioned the tips sheets that help in the pot sorting challenge. These sheets have a circle on them and some tips about which potsherd can be placed on which circle. Each team has a box full of different finds, they must read the tips and choose the potsherd they have found that can fit with the description on the sheet.
 Let's start with some simply tips about Roman Pottery:
  1. I'm an EXPENSIVE ROMAN POT
    • I'm made of clay
    • I have a smooth surface
    • I'm decorated
  2. I'm a CHEAP ROMAN POT
    • I'm made of clay
    • I have a rough surface
    • I'm not decorated
  3. I'm NOT a ROMAN POT
    • I'm made of clay/bone/glass/stone
    • I belong to another Era
We reasoned about the object's function and his shape: a common inexpensive pot (for instance an amphora) is not decorated and polished as an expensive bowl used for an important dinner (a Samian Ware). We also looked at this object's material: if it's not made of clay, or if it has been finely glassed, then maybe it's not a Roman pot and you have to looking forward for more information.

martedì 2 settembre 2014

Buongiorno, Settembre!


Ho iniziato a tradurre in inglese i vecchi post sul mio Training all'Archivio archeologico, mentre sto studiando cose nuove per le prossime sessioni che avremo questo autunno. Le stiamo programmando con gli altri volontari e gli archeologi che ci seguono e presto si aggiungeranno nuove persone, per cui le novità non dovrebbero mancare. Inoltre non ho ancora scritto nulla sulle attività che ho svolto quest'estate al museo, magari farò due post a parte per parlarne perché mi sono piaciute molto (ma non so ancora che scrivere).
Per il resto non ho molto da condividere o meglio non ne ho voglia, per questo il blog langue di nuovi contenuti. Evviva la sincerità.
C'è chi vede Settembre come un nuovo inizio dell'anno, io no, ma ci proverò.


Il disegno l'ho preso dal mio blocco schizzi che è sempre troppo affollato di facce, animali e persone dall'incerta stabilità gravitazionale.

lunedì 1 settembre 2014

Training at the Archaeological Archive - day 2

This post is about my experience at the Archaeological archive of London as a Family and school volunteer. I wrote it in Italian this past January and now it has been translated to English too. You can find the previous post HERE. Thank you for reading!

Trovate la versione in italiano in questo vecchio post QUI

Day 2 of my Training at LAARC (London Archaeological Archive and Research Centre): a tons of things to tell.
Let's start with the digging activity called "The Big Dig". Some huge boxes had been filled with a sort of grit (quite similar to litter for cats), and artifacts had been hidden in them.
Each box represents an archeological site, we had to dig and discover the object using archaeological tools: trowel, shovel, and tray.
Digging with the trowel, you have to be careful and scrape the surface of the soil using the flat lateral part of the blade. You must avoid using the tip of your tool, you wouldn't want to break something very precious, would you?
You can use the shovel to remove the mound of soil you have scraped with the trowel, and if you find an object you have to put it in your  tray. This is one of the activities we will do with children.
Looking at the bottom of the large boxes, you could see a picture of the real site where the artifacts were found. It was a hint, we had to guest: How old are these objects?
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