sabato 5 novembre 2011

Piatto del giorno: Influenza

Oh sorte nefasta ch'affligge 
chi s'avventura sotto uno scrosciante diluvio
 senza adeguata copertura!

Avrei una settimana in arretrato di pulizie di casa e alcuni progetti di lavoro di cui occuparmi, eppure non mi reggo in piedi: ho la sensazione di aver  infilato la testa in un cuscino di ovatta e di avere la stessa espressione di un pesce fuori dall'acqua con la bocca socchiusa che non riesce a respirare.
E quando si sta così non c'è niente di meglio che compiacersi di quello che si è fatto "quando si stava meglio". Per cui posto un'altra immagine della serie "Prima & Dopo": è la volta del termosifone della sala, li ho ridipinti in tutta la casa lo scorso mese perché erano in condizioni misere (per dei termo di 50 anni sopravvissuti per altro ad un incendio, direi che non potevano essere in stato migliore...poveracci).
 Purtroppo non ho documentato lo stato originale del termo: vale a dire con parti di vernice scrostata da cui affiorava il ferro rugginoso. Dopo aver raschiato le parti di vernice vecchia che veniva via ho passato 2 mani di antiruggine aspettando 12ore fra una passata e l'altra. La prima foto l'ho scattata dopo aver iniziato a stendere la prima mano di antiruggine: si possono notare le spennellate grigie sulla sinistra.  Dopo di che ho passato altre 2 mani di vernice bianco-avorio. Un lavoro complessivo di 2 giorni per ogni termo, più eventuali ritocchi nei vari punti inaccessibili che ogni termosifone custodisce nel profondo del...cuore.
Forse mentre asfissiavo odorando antiruggine avrei preferito avere il naso completamente tappato...proprio come adesso.

6 commenti:

  1. ciao ciao..eccomi a curiosare!

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  2. Come vedi di arredamento non c'è ancora nulla, forse quando inizierò i lavori per lo studio sarà più interessante! Grazie per la visita comunque!

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  3. Ciao Clyo, sono Elena, mi spiace per l'influenza. Non ero più tornata a leggere il tuo blog, stasera ho visto la tua ultima risposta. Guido ti ha detto una bugia, il più bravo della classe era lui. Beh, in verità ci contendevamo la palma, lui eccelleva in matematica e io in italiano. Ho visto il disegno Perkkins... Ehm, no, non avrei riconosciuto lo scolaretto di 40 anni fa. Mentre scorrevo i post (la prossima volta che ho un po' di tempo libero mi siedo tranquilla e mi guardo un po' di disegni e foto, trasmettono quasi sempre moltissima serenità e pace, e anche un grande amore per la natura e la vita), mi sono imbattuta in "Racconigi un po' snob"... Hai a che fare con il Progetto Cantoregi (snobissimo!), per caso? Ahiahiahi... E poi: ho dipinto anch'io due radiatori a settembre: ora che li ho accesi maleodorano, i maleodetti! Però ci ho messo pochissimo tempo, anche se sono inesperta, perché i miei sono del tipo a elementi piatti... Infine, aspetto con molta curiosità i tutorials, anche se preferisco imparare dal vivo, i corsi in rete (di qualsiasi genere) mi stufano e poi ho bisogno delle correzioni del maestro. Ti auguro una rapida guarigione!
    Elena

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  4. Ciao Elena! Chiarisco subito una cosa: nel disegno "Perkkins" ho ritratto mio papà e mio zio, Guido non c'è e per ora non assomiglia molto ai due papà-barbalunga! E' strano avere dei cugini così grandi (abbiamo 20anni di differenza) e non riesco ad immaginarmelo bambino.
    Per i tutorial immaginavo di fare dei filmati o una sequenza di foto, ma in questo periodo ho pochissimo tempo, anzi: non ne ho proprio!
    Non so cosa sia il progetto Cantoregi, le foto di Racconigi le avevo fatte qualche anni fa d'inverno: di solito addobbano il parco della Regia con delle illuminazioni notturne verso dicembre-gennaio, è molto suggestivo, ma non avendo un cavalletto e una macchina foto adeguata non riesco mai a fare foto decenti(rabbia).
    Grazie ancora per i complimenti, in effetti quando disegno sono quasi sempre serena e se non lo sono disegno per esserlo ;)

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  5. Ciao Clyo, stai meglio?

    Adesso mi riguardo le tue foto di Racconigi, non mi sembravano male. Il parco del castello di Racconigi è uno dei miei "santuari" (nel senso di 'sanctuary' in inglese: uno dei luoghi dove vorrei chiedere asilo, possibilmente perpetuo! A maggio è bellissimo quando il prato in fondo, davanti alla Margaria, è coperto di papaveri e nei nidi sulle torri ci sono i cicognini.

    Anche l'oasi LIPU dietro il parco è un posto speciale, la conosci? Soprattutto la biglietteria in primavera, con i nidi delle rondini all'interno, agganciati al soffitto: le rondini volano dentro e fuori passando dalle finestre, pochi centimetri sopra la testa dei visitatori. E poi le folle di anatre e di oche di tutte le specie che quasi mi mettono in imbarazzo perché non ho le piume.

    D'inverno non sono mai stata al castello di Racconigi. Mi piacerebbe, anche se ho un vago timore di venire presa dalla malinconia (viali bui-grandi alberi spogli-vorrei andare in letargo ma non mi lasciano-uffa).

    Il progetto Cantoregi è un'associazione artistica e teatrale che opera principalmente a Racconigi, presso il castello e l'ex-manicomio (ma proprio oggi ho letto che stanno facendo uno spettacolo alla Cavallerizza).
    Quando abitavo a Carignano (adesso sto a Poirino, in futuro chissà) sono stata inquilina di due registi dell'associazione, e non è stata una bella esperienza. Io credo che l'etica debba venire prima dell'estetica, mentre per certi artisti ogni cosa, etica compresa, si può sfruttare o calpestare. E così era per i due personaggi in questione: bellissimi spettacoli, nobili temi, ma dietro le quinte e nella vita quotidiana... tutt'altra musica.

    Buon finesettimana a te e a tutti i Perkkins. Io mi ricordo anche dei fratellini di Guido, Diego e, se non sbaglio, Paolo. Diego faceva anche lui le elementari alla Duca d'Aosta, Paolo era molto più piccolo, anzi dev'essere nato mentre noi andavamo alle elementari. Erano una bella famigliola, i loro genitori erano più giovani dei miei e venivano a prenderli a scuola, mentre io e la mia sorellina venivamo accompagnate dal nonno insieme a un gruppetto di bimbi vicini di casa. In realtà non ci siamo frequentati per nulla fuori dalla scuola, perciò purtroppo non ho ricordi non scolastici dei tuoi "vecchissimi" cugini da trasmetterti!

    Ciao, buon fine settimana.
    Elena

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  6. Vedi com'è piccolo il mondo: conosco bene Poirino era il paese di mia nonna(materna). Da piccola avrei voluto abitare lì in un grande cascinale con la peschiera.
    Racconigi è bella sia d'estate che d'inverno, gli alberi secolari ti avvolgono: io zompettavo nella neve e non mi sembrava neppure di essere all'aperto completamente, ci sono un sacco di animali, si possono percepire anche senza vederli.
    Io sto meglio: sono uscita dallo stato vegetabondo del weekend!
    I miei cugini non li vedo per nulla vecchi: fanno un sacco di attività(più di me), è che da piccola, essendo figlia unica, avrei voluto avere almeno i cugini della mia età e invece loro erano già adulti: sono cresciuta in una famiglia di "grandi" eh eh...
    Ciao Elena, buon weekend anche a te!

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