Continuo da QUI.
La lettera al mio fantasma è stata scritta e infilata nella buca sulla porta principale del negozio.
La lettera al mio fantasma è stata scritta e infilata nella buca sulla porta principale del negozio.
Ho
scelto una cartolina coi fiori acquerellati di Mackintosh che mi
piacciono tanto e ho scritto ciò che mi sembrava giusto scrivere,
allegando i miei contatti tramite biglietto da visita.
Affidando
il destino di questa ricerca ad una lettera mi sono sentita un po' come
la protagonista del libro che sto leggendo (quantà fatalità..!). Anche
la mia protagonista è sulle tracce di un misterioso personaggio che si
cela dietro ad una bottega apparentemente deserta. Anche lei comunica
con questo personaggio tramite lettere che non trovano risposta, ma
fanno crescere dubbi.
La differenza è che lei vive ad Amsterdam e
il libro è ambientato alla fine del '600. Beh, ci sono anche altre
sostanziali differenze che non sto qui a raccontare (se interessa il
libro è "The miniaturist"), però è bello a volte appoggiarsi ad un
personaggio di carta per continuare a sperare.
In
realtà le speranze vaccillano: sono tornata al negozio, ho notato la mia
lettera (o una con la busta del tutto simile alla mia) poggiata sul
bancone assieme ad altre lettere aperte.
Questo mi fa supporre che
abbia aperto anche la mia, non avevo incollato la busta per cui non c'è
segno di rottura (ammesso che sia davvero la mia busta).
Ma non ho ricevuto risposta alcuna.
Sbirciano
dalla vetrina ho notato che uno dei miei biglietti da visita giace per
terra vicino alla porta dove avevo infilato la busta. Un bagliore di
speranza: può essere che aprendo la lettera il biglietto sia scivolato a
terra? Può essere che non vedendolo non abbia potuto contattarmi?
Oppure abbia semplicemente ignorato il mio messaggio trattandolo come carta straccia.
Oppure abbia semplicemente ignorato il mio messaggio trattandolo come carta straccia.
Intanto il cartello sulla porta che nei giorni precedenti diceva "Aperto" è stato nuovamente girato su SHUT e vorrei tanto sperare che non sia a causa della mia lettera.
Ci
sono forse giorni in cui è "aperto" e altri in cui è chiuso? In un negozio normale sarebbe logico pensarla così, ma in questo, qualsiasi cosa dica il cartello, sembra impossibile
accedere.
Ho mille dubbi sul continuare questa caccia al
fantasma, ormai le risorse a cui posso attingere per trovare qualche
informazione in più scarseggiano e se anche gli ultimi tentativi daranno
esito negativo, temo che dovrò mettermi l'animo in pace.
Gioco la mia ultima carta: Ho trovato un altro nome legato al negozio. E' un'artista e ha un sito personale sul quale vende le proprie stampe.
Scrivo un messaggio nel contact form e incrocio le dita.
(Continua...? Non so. Intanto mi chiedo se abbia senso continuare e come. Se avete suggerimenti sono tutta orecchie)
(Continua...? Non so. Intanto mi chiedo se abbia senso continuare e come. Se avete suggerimenti sono tutta orecchie)
Comunque qualcuno (o qualcosaaaa) ha raccolto la lettera quindi qualcuno (o qualcosaaaa) c'è per forza!
RispondiEliminaBisognerebbe fare un vero e proprio appostamento.. @_@
Ci ho pensato Nyu... sai qual è il problema? Abito a circa un'ora di distanza dal negozio (distanze standard per Londra) e non posso pernettermi di uscire tutti i giorni. :-/
EliminaMagari ci mette un po' a rispondere. Qualcuno c'è, però. O_O
RispondiEliminaSentiamo cosa dice questo artista, probabilmente sarà più loquace del fantasma... :)
Ho aspettato tanto...
EliminaL'artista è una donna, ma pare più invisibile del fantasma.
Iniziare una racconto è relativamente facile, ma andare avanti...
RispondiEliminaBenvenuta nel mondo degli scribacchini ;-)
L'unico consiglio che posso darti è: devo dare uno scopo a quel che vuoi scrivere. Se ce l'hai, anche se ci vorrà del tempo riuscirai a scrivere qualcosa, a concludere il racconto e a renderlo interessante.
Ariano... forse non hai capito: non è un racconto, non me lo sto inventando! Sarebbe tutto più facile se potessi dirigere io il gioco, ma no. E' tutto reale, è la cronaca della mia vita :-)
EliminaPardon, avevo inteso che fosse un racconto.
EliminaPerò mi hai dato un buon suggerimento per il prossimo post! :-)
EliminaChissà cosa pensa il fantasma, magari teme di avere a che fare con uno stalker ;-P
RispondiEliminaSì, assolutamente, l'ha detto anche Fedo che mi arresteranno per stalkeraggio! xD
EliminaE se lo trasformassi davvero in un racconto?
RispondiEliminaDovrei riscriverlo da capo, già questo post fa acqua da tutte le parti se pensiamo ad una vera trama. Però magari prenderò spunto da questi commenti per il prossimo post.
EliminaIncrocio le dita per te!
RispondiEliminaE se non andasse a buon fine...sarà mica l'unico negozio abbandonato fighissimo di Londra!
Sì, fonderò il B.A.D.A.S.S (Beautiful And Decadent Antique Shop Saving) XD
EliminaSe il bigliettino era per terra qualcuno per forza ha preso la busta! Non ci hai però detto cosa c'era scritto, forse hai turbato il fantasma e l'hai spinto alla fuga? Magari tu pensi di tenerlo sotto controllo e invece è lui che spia te, e appena ti vede arrivare si nasconde (e si mette a sghignazzare, che i fantasmi si sa che sghignazzano sempre).
RispondiEliminaCredo anche io! Si sta prendendo giuoco di me! :-D
EliminaLa posta viene raccolta regolarmente, anche se un biglietto l'avevo già infilato la volta prima, in mancanza di altri messaggi o lettere da scrivere sul momento.
Qui qualcuno (o qualcosa) c'è di sicuro...ma perché non ti risponde? Ha forse una fobia nei confronti delle persone? Forse è per quello che apre il negozio quando le pare? Già il fatto che tu sappia che si tratta di una donna, mi pare un buon passo avanti...
RispondiEliminaEh no, non è una donna. Il negozio ha diversi proprietari, una di queste è una donna, ma non credo sia lei quella che apre il negozio.
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