I post(umi) del matrimonio -Parte Terza.

Avevo avvertito già dal primo post che è stata una giornata lunghissima, per cui continuo con la terza e finalmente ultima parte.
Dopo il rito e varie gaff della sottoscritta, usciamo dal palazzo accompagnati da suonatori di strada sulle note di... Happy Birthday!
No, non lo so perché, non li abbiamo ingaggiati noi,  e di fatto non ha senso, ma proseguiamo e già che ci siamo facciamo altre foto!

Noi sulla scalinata della Corte d'Appello (foto scattata da Elena P.)

Poi tutti ci chiedono: e adesso, che si fa? dove andiamo? che facciamo? Sorridete...Fotina!

Foto artistica con "incrocio di scarpe": non ci facciamo mancare nulla! (Foto di Elena P.)

Ore 5:20 i miei piedi chiedono pietà e l'elastico in vita dei collant mi mozzano un po' il fiato, ho decisamente sete, per cui dico a tutti che ci troviamo tra un'oretta al ristorante (in campagna decisamente fuori Torino) per chi vuol fare foto e alle 19:00 circa ci aspettano per mangiare. E poi fuggo in auto con Mr.Fedo e i suoi.
In macchina  la sete e la stanchezza si fanno sentire sempre di più, gli occhiali sono rimasti alla testimone e incomincio ad avere mal di testa,  spero di arrivare al più presto al ristorante senza soste, e rinuncio persino ad una sosta all'autogrill per prendere dell'acqua: io sono così, se non sto bene voglio arrivare al più presto a destinazione se no non mi rilasso.
Quando finalmente arriviamo siamo i primi, il locale è semi deserto ma almeno ci danno dell'acqua e mi riprendo un po'...

Clyo "svaccata" sul divanetto all'esterno del ristorante (foto di Elena P.)

ma di fare le foto nel parco della zona proprio non ne ho voglia: va benissimo il cortile del ristorante, anzi mi piazzo tatticamente su un divanetto dove c'è una bella luce e aspetto Mr. Fedo per altre foto (pensavate che foto del genere potessero venire "per caso"?)

Noi sempre sul divanetto (foto di Elena P.)

Tra l'altro c'è un motivo per cui il ristorante si chiama Belvedere:

La cosa più bella per me è che da questo panorama si vede anche casa mia, le mie origini sono in questa fantastica terra.

E poi il cibo è uno spettacolo, abbiamo già collaudato i piatti della casa in diverse occasioni e il servizio pure è impeccabile: sono gentilissimi e pensano veramente ad ogni particolare.
Ci hanno aiutato a scegliere il menù migliore per questo periodo, con ingredienti del luogo e di stagione e ricette della tradizione piemontese.

Tavolo degli Sposi,  decorazioni floreali offerte dal ristorante (Foto di Elena P.)

Menù 

(con sottotitoli per chi non conosce gli usi e costumi Piemontesi, poi magari dico cose ovvie, ma non si sa mai, magari viene voglia di provare cose nuove)

-Carne cruda battuta a coltello con scaglie di parmigiano e pepe. 

(in Piemonte si mangia la carne cruda bovina, ovviamente deve essere freschissima) 

 -Insalatina di coniglio e aceto balsamico. 

 -Sformatino di verdura con fonduta di Bra tenero. 

(il Bra è un formaggio tipo toma... leggi il post su BRA) 

 -Tagliolini con sughetto di verdure. 

(i tagliolini sono tagliatelle all'uovo molto più sottili delle tagliatelle normali) 

-Fritto misto alla piemontese.

 ( Questo l'ha scelto Mr.Fedo, è il pezzo forte della cena. Si compone in più portate in cui viene fritto di tutto: dalla carne stile cotoletta, alle verdure, ai semolini dolci, le mele e gli amaretti ... si friggono anche le rane, ma io non le mangio) 

-Torta: Mousse di lamponi con un filo di cioccolato. 

(Questa invece l'ho scelta io, non è tradizionalmente pimontese, ma ho chiesto e ardentemente voluto i lamponi nella torta...credo di avere dei problemi di dipendenza dai lamponi, mi fanno impazzire) 

-Caffé. 

E ovviamente tanto vino del Roero e delle Langhe. 

Se ancora non vi è venuto il diabete vedendo queste foto, ecco la Torta (Foto di Elena P. ritocco colore mio)

A questo punto spero di aver fatto una buona pubblicità Regionale, o per lo meno avervi incuriosito.
Gli ospiti ci pare abbiano gradito, molti ci hanno detto che torneranno e che il posto è magnifico.

Il prossimo post lo dedicherò interamente al lancio del bouquet perché ci vuole veramente un capitolo a parte.
Intanto diciamo che la serata si è conclusa nel migliore dei modi nonostante fossimo tutti stanchissimi... immagino di aver stancato anche voi con questa "Cronaca di un matrimonio annunciato" per cui mi fermo qui.