E' da un po' che non vi aggiorno sui miei progressi con la lingua Inglese.
Che persino mio padre, da quando abbiamo traslocato mi dice: "Dai, ora che sei a Londra puoi parlare con la gente!" E a me verrebbe da rispondere come il bambino de "Il sesto senso": "Vedo la ggente morta... parlo con la ggente morta... Papà: non è che Grays fosse una città fantasma, c'era gente anche lì, ma... come non avevo motivo di importunare gli sconosciuti lì, non lo faccio nemmeno qui a Londra." Poi mi trattengo e lo rassicuro: "Massì... qui è più facile capire cosa dicono"
Questo è vero: da quello che posso sentire, qui le persone parlano un inglese più comprensibile alle mie orecchie: parlano più chiaramente e le vocali sono quelle che ti aspetti.
Quando parlavo con qualcuno a Grays c'era sempre qualche vocale diversa da quello che avrei pronunciato io. Se per me le lumache erano "slAg" per loro erano "slOg".
Una volta, giocando a calcio con Chicken Little, mi dice "Kick the ball hOiter!" (Calcia la palla "hOiter")
Come scusa? Hoi...Highter? (più in alto?)
E lui con ogni muscolo della faccia compresso in una smorfia per farmi capire meglio: No! HHHHHOOOOOOter!
Qui, "quelli bravi" hanno l'elasticità mentale per capire da subito che "hOter!" in realtà è "hArder" (più forte)...Ma io questa elasticità non ce l'ho ancora e ci ho messo veramente un po' per capire cosa volesse.
Il massimo che mi è capitato di decifrare, e di cui vado molto fiera, è stata una frase sentita per strada da un tizio che parlava al cellulare. La frase suonava tipo così:
"Iu 'a' in th'aa'?"
Magicamente la frase si è subito materializzata nella mia mente: "You are in there?" (Sei lì?) e in coda è arrivato istantaneamente un altro pensiero: Ma come?? io mi sforzo tanto per ricordare di mettere il verbo davanti al soggetto nelle domande e tu mi dici"You are in there?"
"ARE you in there?"... vorrai dire! (vedi: manco so la lingua e sono già una rompiballe!... presto ricomincerò con "la parola del giorno", non temete!)
Qui a Londra mi pare che la qualità linguistica sia migliore, anche se a volte parlano ugualmente troppo in fretta per i miei limiti.
Scenetta alle poste (la traduco direttamente in italiano, così faccio prima):
Io:"Salve, vorrei spedire questa lettera"
Impiegato: "Certo, vuoi la prima classe£/%$&%(%($(%/%)$£" o la seconda classe che arriva in 3-4giorni e costa £$(/%/(&)$(%$/£ ?
Io: ehm... Prim?Secon?... Può ripetere?
Impiegato: "Certo, la prima classe£/%$&%(%($(%/%)$£" ... la
seconda classe che arriva in 3-4giorni costa £$(/%/(&)$(%$/£ ?
Io: oookey.... la prim... six? P?
Impiegato: vuoi la prima classe?
Io: No... aspe...la prim... la secon... (panico totale: ho solo 3£... se la prima classe costa di più? Che faccio? Chiedo di ripetere un'altra volta? AAAAAHHH... ok, calma. Alla fine gli dico:) ... Mi dia quella col prezzo più basso, please!
Alle volte riesco a capire di più ma fraintendo una parola... e la frase cambia drasticamente.
Uscendo dal supermercato, un bambino sta dicendo al padre qualcosa a proposito di "..un cane", della risposta del padre io capisco: "...If the dog is dead... we will see it"
Tra il preoccupato e il contrariato, mi rivolgo a Mr. Fedo per delucidazioni: "Perché dovrebbero andare a vedere un cane morto... che macabro! Povero bimbo!"
Mr. Fedo pazientemente mi ripete la frase, la VERA frase, non quella che è parso di sentire a me: "If the dog is THERE we will see it. THERE, non DEAD!
Se il cane è là, lo vedremo... sì, così ha decisamente più senso.
PS: se non avete capito a cosa mi riferisco nel titolo di questo post, clickate QUI (è una delle canzoni che preferisco cantare quando do il bianco in casa)
Uscendo dal supermercato, un bambino sta dicendo al padre qualcosa a proposito di "..un cane", della risposta del padre io capisco: "...If the dog is dead... we will see it"
Tra il preoccupato e il contrariato, mi rivolgo a Mr. Fedo per delucidazioni: "Perché dovrebbero andare a vedere un cane morto... che macabro! Povero bimbo!"
Mr. Fedo pazientemente mi ripete la frase, la VERA frase, non quella che è parso di sentire a me: "If the dog is THERE we will see it. THERE, non DEAD!
Se il cane è là, lo vedremo... sì, così ha decisamente più senso.
PS: se non avete capito a cosa mi riferisco nel titolo di questo post, clickate QUI (è una delle canzoni che preferisco cantare quando do il bianco in casa)