Hampstead

Questo periodo è stato caratterizzato da tante nuove scoperte in posti del tutto nuovi per me. 

Grazie ad Alice, sono approdata in un posto davvero particolare, di cui tanto avevo letto sulla mia guida di Londra, ma che purtroppo non avevo ancora visitato dal vivo: Hampstead.

Hampstead è una zona collinare che, pur essendo ormai inglobata all'interno di Londra, ha sempre mantenuto un carattere particolare: con case per lo più in stile Georgiano e un immenso parco, Hampstead Heath con zone boschive, diversi stagni (alcuni persino balneabili), prati e picchi panoramici sull'intera Londra (Parliament Hill).

La via principale dalla quale si arriva, tramite la linea metropolitana, non so perché è caratterizzata da localini francesi (carini, ma non ne capisco il motivo). Ma se ci si addentra nelle strette viuzze residenziali si possono scorgere bellissime villette e giardini curatissimi e pieni di fiori.

E poi c'è il parco: Hampstead Heath: 320 ettari di boschi e prati e colline e sentieri.

Peccato che non ci sia una sola indicazione o mappa all'interno del parco (cosa molto strana per Londra) e che si sia costretti a chiedere ai passanti che direzione prendere, possibilmente prima di perdersi. Fortunatamente pare che tutti, residenti o semplici frequentatori della zona, conoscano ogni angolo come il palmo delle proprie mani e siano oltremodo gentili nel dare indicazioni.

All'interno del parco c'è persino una villa, la Kenwood House, che svetta dall'alto di una collina, contornata da un ampio prato e, anche qui, giardini, aiuole e gazebi fioriti.

Leggo inoltre su Wikipedia che Hampstead è stata la location di numerosi film, tra i quali: Notting Hill, Un lupo mannaro a Londra (spero sia il titolo italiano corretto, se no: "An American Werewolf in London"), Labyrinth e Quattro matrimoni e un funerale.

Da qualche parte ci deve essere anche la residenza del pittore John Constable e anche la casa, oggi museo, del poeta John Keats, ma io non le ho ancora viste... mi toccherà tornare!