Millinery and tea

Questa domenica sono stata invitata da una mia amica ad un tea party.

La mia amica è italianissima e in realtà abbiamo mangiato da lei sia pranzo che merenda con té e dolcetti (in pratica mi sono abbuffata di cose buonissime per diverse ore, grazie Cì!)

Ma rimanendo sul tema del "Tea party" ho voluto prepararle un regalo un po' british.

Avete in mente quei cappellini dalle forme eccentriche che usano  le Ladies quando vanno ad eventi mondani? Ho scoperto che si chiamano "Millinery", o "Cocktail-hat", o "Fascinator", o "Casque" a seconda della forma, dimensione ed anche evento in cui è lecito (o d'obbligo) utilizzarli.

Senza entrare in particolari troppo specifici, ho provato a fare una versione personale di questi copricapo.

A Soho ci sono un sacco di negozi di stoffe, ma anche alcuni dedicati alla merceria e nello specifico "millinery shops", così sono andata alla ricerca di questi ultimi per trovare tutto l'occorrente.

La base non è un vero e proprio cappello, è una specie di ornamento in corda che poteva essere cucito su vestiti o altro, ma data la forma piatta e allungata faceva al caso mio per costruire una fascia abbastanza solida per supportare le decorazioni che ci avrei messo sopra.

Per decorarla ho usato una rosa cucita da me utilizzando un nastro grande di raso viola e poi dei lacci più piccoli arancioni e viola scuro. Ho assemblato tutto con ago e filo e anche un po' di SuperAttack. 

Penso ne costruirò presto uno per me da poter indossare con un elastico come fermacapelli quando c'è vento (ovvero: SEMPRE). 

Nel frattempo ho fatto qualche foto con quello destinato alla mia amica.

A proposito di "Millinery shops" e/o mercerie: Occhio perché questi negozi possono essere la perdizione, i materiali non costano tanto ed è tutto bellissimo.

Inoltre, se frequentate le mercerie, saprete che i clienti-tipo di questi particolari negozi sono sempre, indiscutibilmente e irrimediabilmente dei qualificati frantumatori di... "boule de neige".

Per cui è possibile che siate costretti a rimanere in coda alla cassa per ore aspettando di essere serviti ascoltando discorsi come: "Eh, senta, ma questo nastro ce l'avete anche in tonalità verde topo-tamarindo? ...no?... allora azzurro fegato-di-merlo? Ah, l'avete, ma solo alto 2cm.. a me serviva 2,5cm... allora mi sa che prendo questo blu lingua-di-fenicottero! ... ma, tanto per essere sicuri, non è che va in magazzino a cercare se ce n'è uno celeste-di-Eliso, alto 3,7cm, ma con i bordi frangiati? Grazie..."

In quel caso armatevi di filo e perline e... iniziate a sgranare il rosario.