Considerazioni sull'Abito da Sposa

Come ho annunciato nello scorso post: E' ARRIVATO L'ABITO!
Dato che non posso mettere le prime foto che mi sono auto-scattata quando è arrivato il vestito, per non svelare nulla allo sposo "super-stizioso", proverò a descrivere le sensazioni che ho provato.

Innanzi tutto sollievo: per fortuna è arrivato ed è integro... cosa che, per un pacco postale, non è mai certa!
Poi, aprendo la scatola e vedendo una massa rosa avvolta nella plastica, mi dico:
"Uh, quanto è rosa!"... Ma sai che sorpresa: l'ho scelto io ROSA! ... c'è da dire che ordinandolo via internet non ero sicura della tonalità in cui sarebbe stato nella realtà, mi sono tuttavia convinta che qualsiasi tonalità di rosa fosse stata mi sarebbe piaciuta, e in effetti il colore mi piace.
Però non posso che fare un'altra immediata considerazione estraendolo:"Sembra un vestito da fatina di carnevale"...quelli che quando eri piccola ti facevano indossare per le festicciole coi carri, ricordi?..mmm, no, francamente da piccola mi vestivano da "Sacco di Dollari" con tanto di $ stampata sul davanti e pagliuzze d'oro in testa (poi ci si chiede perché sono venuta su così)...per cui non lo so com'è vestirsi da fatina, sarà la prima volta.
Mentre lo indosso incrocio le dita sperando che mi stia bene, che non sia troppo stretto e che se ci sono modifiche da fare... si possano fare, assieme a quei 2-3 fili cuciti frettolosamente che proprio vanno ritoccati!
Ma è cosa di poco conto, considerando quanto l'ho pagato capisco (non giustifico, ma capisco) un lavoro non troppo minuzioso.
...E per fortuna mi sta! E' perfino un po' largo, ma preferisco avere la conferma di una sarta per sapere quanto e come stringere il bustino, anzi così mi sento anche più snella e tutto sommato penso: "non sono malaccio" (cosa che per una insicura come me è praticamente un miracolo inaudito).
Lo specchio mi da la conferma che in effetti ci sto bene: una delle mie più grandi paure era che evidenziasse difetti e mi facesse apparire goffa e invece...sembro una principessina, anzi una fatina, anzi... non sembro io.
Questa è la considerazione che più mi lascia perplessa, ma di cui tutti mi rassicurano: con questo vestito non sono io.
Non che non mi stia bene, non che non mi piaccia, ma quella che vedo riflessa nello specchio non è Clyo, sembra piuttosto una mia versione vestita a puntino per Carnevale: la fatina appunto!
Mai come ora capisco e mi soffermo sul tema del "doppio", del travestimento esteriore che frammenta la personalità interiore, che gioca ad esporre un'altra sfaccettatura di me che forse non conoscevo... insomma: temi da tesina di quinta liceo con cui non voglio ammorbare nessuno, perciò taglio corto.
Infondo tutti mi dicono che l'abito da sposa è un po' così: un vestito-travestimento che nella "realtà" non indosseresti mai. Ok... cercherò di far "l'abitudine all'inconsuetudine" mentre aspetto un giudizio dal vero (per ora non mi ha visto ancora nessuno).

Se tutte queste elucubrazioni non sono abbastanza chiare, faccio una sintesi:
-il vestito è molto rosa.
- mi sta bene
- è un po' da stringere e ritoccare nelle rifiniture che non sono il massimo della precisione.
- io mi piaccio ma non mi riconosco, o forse mi piaccio perché non mi riconosco..
Conclusione del tutto personale: bisogna farci l'abitudine.
 

Date le mie considerazioni, come avevo promesso vi lascio il link del sito da cui l'ho acquistato:
www.lightinthebox.com
Per chiunque fosse interessato: i prezzi sono molto economici, l'ordine viene monitorato e arrivano aggiornamenti via mail: il mio ci ha messo circa un mese di lavorazione e 5 giorni di spedizione, quindi è meglio non aspettare l'ultimo momento per acquistarlo. Non sono un'esperta di sartoria, ma mi pare che i materiali siano abbastanza buoni, ma come ho già detto, le rifiniture non sono di buonissima qualità. Detto ciò: a voi la scelta! Mi sembra una cosa molto personale, troppo, per potervela consigliare caldamente o sconsigliare del tutto.