Sono facilmente irritabile, ho la concentrazione di una mosca che
non si sa bene dove cavolo stia volando e avrei bisogno di un post-it
giornaliero che mi ricordi di fare da mangiare (fra le altre cose che possono essermi di vitale importanza).
La scorsa settimana ho passato un po' di giorni a zig zag fra Torino e la campagna.
Il primo che mi dice: "ma che bello, ti sei andata a rilassare un po' tra il verde!"... me lo mangio.
Due giorni a pulire un buco polveroso che prima era una stalla, attualmente è un ripostiglio per topi e in un futuro intangibile (ma proprio senza alcuna fretta)
avrebbe le pretese di diventare un cesso, come dire "dalle stalle alle
stelle".
Comunque, dicevo: l'attuale buco necessitava di una ripulita e di una riorganizzazione degli spazi, per cui mi sono calorosamente preoccupata di caricare in auto tutti gli oggetti inutilizzati da più di vent'anni (borse, padelle, tubi, plastica, cocci e perfino 2 sanitari) affinché potessero essere portati in discarica.
Nelle pause tra un carico e l'altro, rifocillavo con un forcone di erba e foglie secche il falò per far piazza pulita di tutti i resti botanici della potatura primaverile; roba che davvero ci ha messo 2 giorni interi per bruciare completamente (tanto era "tanta") e mi ha lasciato un odore di affumicato sui vestiti che è persistito anche dopo un primo lavaggio in lavatrice.
Indaffarata con le foglie secche, mi sono scordata l'orario di apertura della discarica e sono arrivata 5 minuti prima che chiudesse: scene da panico in cui l'Operatore ecologico di turno ci intima di fare marcia indietro e tornare il giorno dopo e io, presa da un raptus alla "Giochi senza Frontiere" mi carico un sanitario tra le braccia e corro verso il cassone delle macerie, lo lancio dentro (non so con quale forza) e ritorno a prendere l'altro sanitario prima che scada il tempo.
Ovviamente non ce l'abbiamo fatta a scaricare tutta la macchina e siamo tornati a casa con metà mercanzia ancora nel bagagliaio.
Alla sera ero talmente stanca da non aver la forza neppure di parlare, ma giàcché il falò era ancora acceso ho proposto a Fedo di portare giù in giardino della carne da fare ai ferri e in pochi minuti abbiamo organizzato una cenetta sotto le stelle a base di barbeque e insalatina ... vuoi mettere che stile!
Comunicazione di servizio:
Ho ricevuto da Acalia di "Prevalentemente Manga" il premio "My Beautiful Lipstick", come avrete percepito questo premio non c'entra molto con La vita Puzza, e in questi giorni, purtroppo, non ho molto tempo da dedicare al blog, per cui non designerò altri 15 blog vincitori ('ché poi 15... ma dove li trovo?).
Comunque ringrazio Acalia e, con questa cronaca campagnola, penso di avervi detto almeno 7 cose di me che ancora ignoravate:
-Sono stanca e nervosa.
-Ogni tanto scappo da Torino.
-Vorrei trasformare la stalla in cesso, ma mi manca la bacchetta magica.
-Non sono molto schizzinosa (se ho con me guanti e mascherina).
-Ho la tessera degli "Amici della Discarica"
-Riesco a sollevare un gabinetto sopra la mia testa e lanciarlo a... beh...20cm.
-Mi piacciono molto le grigliate improvvisate.
per te all'augurio pasquale con sole, sorrisi e cioccolata...aggiungo anche tantoooo riposo!!! ^__^
RispondiEliminaPurtroppo no. Ho qui un elenco di una decina di cose a cui devo lavorare da qui a luglio probabilmente.
Eliminacapisco bene, la mia casa in campagna è un casino di polvere fuliggini e terra, altro che boccata d'aria!
RispondiEliminaMa a furia di buttare via roba riuscirò a tenerla un po' più pulita!... ssssh, lasciami sognare ;D
EliminaPovera, che stress! Spero che però nella faticaccia ci siano altri bei momenti come la grigliata :D
RispondiEliminaCerto, in fondo mi da anche delle soddisfazioni vedere il risultato. Spero prima o poi di poter mettere le foto del Prima&Dopo.
EliminaGasp, che lavoraccio! :-| Altro che campagna=relax!!!!
RispondiEliminaP.s. Anche io adoro le grigliate improvvisate! :D
Purtroppo quasi tutti i week-end li passo così, magari con lavori un po' meno duri perché in quest'occasione ho voluto un po' strafare, però è bello ogni tanto darci dentro per vedere dei risultati!
EliminaIo di solito non amo molto la carne, ma quella alla griglia ha tutto un altro sapore!
E' vero c'è sempre tanto da fare, ma almeno è un qualcosa di cui vedi i risultati mentre lo fai e stare in campagna è comunque una cosa bella in sé stessa (e lo dicevo anche quando facevo 3 ore di macchina per fare commuting tra lì ed il lavoro a Torino).
RispondiElimina--Fedo
E' vero: è bellissimo stare lì, anche se comporta qualche sacrificio è sempre meglio dell'inquinamento di Torino.
EliminaBellissimo post, molto divertente (mi dispiace per le tue disavventure ma da leggere sono divertentissime) ^^
RispondiEliminaA proposito di lavori di ripulitura mia mamma ha promesso di bruciare la collezione di asciugamani vecchi che mia nonna ha in campagna. Prima o poi farà un falò in grado di bruciare mezzo paese XD
AAAh, gli asciugamani della nonna: ne ho una cassettiera piena e dovrei fargli fare anch'io la stessa fine.
Elimina...anch'io a ripensare al momento "giochi senza frontiere" rido!
Wow, sei sempre in moto! Capisco il desiderio di fermarti a riposare ogni tanto e ti auguro di trovare presto un po' di tempo per te stessa, ma ti ammiro per quanto sei attiva (io anche in caso di necessità non ce la farei proprio, finirei strisciante dopo una settimana).
RispondiEliminaMa va: non sono sempre in moto e questi lavori li ho fatti in 2 giorni full-immersion, per il resto purtroppo faccio un lavoro molto sedentario, sempre al computer.
EliminaLa mia bassa resistenza fisica non mi permette di fare tutti quei lavori senza morire dopo 5 minuti, ma la grigliata su falò di resti botanici è una immagine favolosa e mi fa venire fame :P
RispondiEliminaBeh... dovresti probabilmente incrementare i punti XP per aumentare di livello. ;P
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