Solitamente cerco di trascrivere sul blog solo le cose per cui vado orgogliosa e mi fanno stare bene, perché, secondo me, non vale la pena rimuginare sulle cose del passato che potevano andare bene e invece sono andate storte. Tanto vale ricordare solo i momenti felici.
Questa volta farò una piccola eccezione, perché ,nonostante quello che sto per raccontare, sul momento non è stato per nulla divertente, e anzi me la sono anche presa parecchio con me stessa, certe volte è bene rivedere le piccole tragedie quotidiane e cercare di sdrammatizzarle, per dire "peggio di così non poteva andare, la prossima volta andrà di sicuro meglio!"
Dunque : Era la scorsa settimana, venerdì mattina.
L'appuntamento era per le 11:00 del mattino, esco di casa alle 10:00.
Avendo molta fiducia nei trasporti pubblici londinesi, sui 48 minuti di percorso che mi dava google maps, me ne sono concessa 12 di margine. E questo è stato un primo errore.
Prendo la DLR e scendo a West India Quay per prendere un altro treno in direzione Bank.
Mentre mi accingo a cambiare binario, scendendo e salendo due rampe di scale, mi chiedo se non sarebbe più comodo collegare le due scale e accorciare il percorso per chi deve cambiare carrozza e rischia, se non è allenato come Rocky a fare le scale correndo, di perdere il treno.
Con il pensiero di una nuova scala sospesa per aria a collegare le due rampe vivido nella mente salgo l'ultimo gradino con la lingua penzoloni e arrivo sulla piattaforma. Vedo il treno fermo, allungo la mano per premere il bottone e aprire le porte e questo parte. Senza di me ovviamente.
I miei primi 4 minuti di ritardo li acquisto aspettando il prossimo treno.
Arrivo a Bank e inizio a seguire la freccia con le indicazioni per uscire dalla metro e prendere il bus . Che detta così sembra facile, ancora più facile se prima di partire ci si è segnati il percorso e la via in cui passa il bus da prendere. Ma purtroppo non ho fatto i conti con il dedalo di binari che è Bank. (un giorno, forse, scriverò una breve guida sulle indicazioni da seguire nella tube londinese).