E' ora di svelare dove mi ha portato il
roccambolesco viaggio, farcito di ritardo e figure imbarazzanti iniziato
nel precedente POST.
Mi trovo
all'Archivio Archeologico di Londra. A dicembre ho fatto domanda per
poter fare volontariato qui e seguire un programma dedicato alle
famiglie e ai bambini delle scuole.
Questo primo incontro servirà a selezionare i candidati che potranno fare questo servizio.
Considerando
che ho ancora molte difficolta ad esprimermi in inglese non è un ruolo
molto semplice per me, obiettivamente: non credo di avere qualche
chance. L'essere arrivata in ritardo non aiuta.
Sono
ancora trafelata e imbarazzata, stringo nella mano il quadernetto con
le indicazioni per arrivare nel luogo in cui sono ora. Una delle
responsabili mi chiede come mi chiamo (questa la so!) e mi chiede
gentilmente di riporre la mia borsa dentro un cassetto come hanno fatto
gli altri.
Mi aggrappo al quadernino,
sul quale, oltre alle indicazioni, mi sono appuntata anche qualche
frase di presentazione in inglese. Chiedo se devo lasciare anche quello.
La
tizia mi risponde "Non credo che ti servirà" e sorride. Io voglio
piangere, come un bambino a cui si strappa il lecca lecca di mano. Non
toglietemi il mio quadernetto! Niente da fare, sono costretta a
mollarlo.
Assisto all'ultima parte
del discorso: suppongo che le due responsabili si siano presentate ed ora
stanno illustrando come funziona l'archivio.
Il così detto LAARC (London Archaeological Archive and Research Centre)
è l'archivio archeologico più grande del mondo ed è tutt'ora in
espansione. Molti dei reperti conservati qui sono stati trovati nella
melma del Tamigi. L'archivio è visitabile su appuntamento e sul sito è
possibile consultare una parte della catalogazione dei reperti, che
vanno dalla Preistoria al secolo scorso.
Tutto
sommato, anche se non sarò scelta per il ruolo di volontariato, sono
contenta di essere qui e poter visitare l'archivio. Cerco di non
perdermi una parola della presentazione, anche se alcune cose mi passano
sopra la testa senza che possa minimamente comprenderne il significato.
Ci
viene chiesto se qualcuno di noi, aspiranti volontari, abbia già
partecipato ad attività archeologiche. Da quello che posso capire: un
ragazzo e una ragazza studiano archeologia, o comunque hanno già
partecipato alle attività del Museum of London (di cui fa parte
l'Archivio).
Il ragazzo si atteggia
da saputello, ha i capelli rossi e sembra l'amico di Herry Potter ormai
cresciuto. Ogni tanto commenta qualche pezzo con l'aria di chi la sa
lunga. Non capisco bene cosa dice, ma già non lo sopporto.
Le
altre componenti del gruppo sono tutte donne (ragazze) tranne un
signore anziano e una signora di mezza età che non smette di espletare
il suo entusiasmo per qualsiasi cosa, come solo alcune donne di mezza
età sanno fare.
L'età media del
gruppo è al di sotto di quello che mi sarei aspettata.
Alcune sembrano appena uscite dal liceo, forse si conoscono tra loro, due sembrano amiche, sono vestite allo stesso modo, di nero con molteplici anelli alle mani e borchie sui vestiti. A stento riesco a riconoscele: secondo me studiano Fashion Design. Poi c'è una simpatica creaturina dai capelli fragola (strawberry= rosso-biondiccioindefinito) che non manca di chiedere per ogni scarpa o pattino o calzino che ci viene mostrato come reperto se, per caso, c'è anche il compagno o se quella scarpa è destinata per l'eternità a rimanere sigle.
Alcune sembrano appena uscite dal liceo, forse si conoscono tra loro, due sembrano amiche, sono vestite allo stesso modo, di nero con molteplici anelli alle mani e borchie sui vestiti. A stento riesco a riconoscele: secondo me studiano Fashion Design. Poi c'è una simpatica creaturina dai capelli fragola (strawberry= rosso-biondiccioindefinito) che non manca di chiedere per ogni scarpa o pattino o calzino che ci viene mostrato come reperto se, per caso, c'è anche il compagno o se quella scarpa è destinata per l'eternità a rimanere sigle.
Anche
le due responsabili avranno al massimo 32 anni: la mora è simpatica
(nonostante mi abbia fatto lasciare il quadernino nel cassetto nelle
borse), la rossa è più seria e ha un accento più marcato (faccio un po'
fatica a seguirla), hanno entrambe la faccia da prima della classe, e
quasi sicuramente lo sono.
Ok,
dalla mia descrizione sembro un'impietosa e diffidente... stronza. La
verità è che sembrano tutti molto preparati e io mi sento un'aliena.
TuTTI
loro sono già stati al Museum of London, io no, alcuni persino al
Museum of London Docklands, io no, anche se è vicino a casa mia. Tutti parlano
inglese perfettamente, io sto zitta e sorrido o annuisco. Tutti,
naturalmente, conoscono la storia di Londra, i Sassoni, il Medioevo, il
Big Fire. Io so che Londra è andata a fuoco un'infinità di volte e
probabilmente il re di tutti gli incendi è stato il Big Fire, devo aver
letto qualcosa su wikipedia, ma da qui a sapere dove, come e quando ce
ne passa di acqua sotto il Tower Bridge. Mi sento impreparata.
Poi
ci fanno fare un gioco dividendoci in due squadre: dobbiamo indovinare a
cosa servivano i due reperti archeologici che ci vengono presentati. Il nostro
gruppo ha un... "osso" con delle tacche sopra e una parte liscia.
Bisogna fare delle supposizioni e sono costretta ad avere un confronto
diretto con il gruppo. Per me potrebbe essere uno strumento di
misurazione, oppure... vorrei fare altre ipotesi ma non so come dirlo e
la mia squadra sospetta la mia origine aliena da quando ho pronunciato
"mesrment tul". Mi guardano in modo strano e cercano di tradurre ciò che voglio dire in "vero" inglese. Mi hanno scoperta.
Per la cronaca: alla fine l'osso era un pattino da ghiaccio, se ho capito bene risale al Medioevo (ma non ne sono sicura). Sono contenta di non essere nell'altra squadra perché... non ho capito cosa fosse il loro oggetto misterioso, forse qualcosa da legare alla cintura, ma il termine in sé non lo capisco.
Per la cronaca: alla fine l'osso era un pattino da ghiaccio, se ho capito bene risale al Medioevo (ma non ne sono sicura). Sono contenta di non essere nell'altra squadra perché... non ho capito cosa fosse il loro oggetto misterioso, forse qualcosa da legare alla cintura, ma il termine in sé non lo capisco.
Seguono altre
spiegazioni riguardanti i ruoli dei volontari, ci dicono che si sono
iscritte una trentina di persone al progetto, ma sfortunatamente possono
prenderene solo 12 persone. Ok, ciao, è stato un piacere. Sinceramente
non ho neppure capito bene quali attività verranno svolte a seconda
della fascia d'età, ma pazienza.
Infine
ci viene dato un foglio da compilare: nome, indirizzo e-mail, metti una
preferenza per i giorni di disponibilità e le attività che ti
piacerebbe svolgere e poi... suggerisci delle attività per "ingaggiare"
(engage= occupare, tener occupato, fidanzare) i bambini nell'Archivio
archeologico.
Dunque... come faccio a
fidanzare i bambini con l'archivio?
A questo punto volevo veramente lasciare il foglio bianco e arrendermi. Credo di aver scritto 4 righe di assurdità/banalità sgrammaticate, prima fra tutte la parola "Archaeological" scritta in modo sbagliato e corretta con un segnaccio a biro, mentre gli altri concorrenti si prestavano a scrivere piccoli poemi con splendide calligrafie. Bene, sono finita.
A questo punto volevo veramente lasciare il foglio bianco e arrendermi. Credo di aver scritto 4 righe di assurdità/banalità sgrammaticate, prima fra tutte la parola "Archaeological" scritta in modo sbagliato e corretta con un segnaccio a biro, mentre gli altri concorrenti si prestavano a scrivere piccoli poemi con splendide calligrafie. Bene, sono finita.
Consegno
il foglio e me ne torno a casa con l'umore sotto ai piedi.
Perché mi sarebbe piaciuto, perché sarebbe stata un'occasione per uscire di casa e parlare finalmente con qualcuno, conoscere qualcuno, essere parte di qualcosa e avere finalmente una collocazione in questo paese dove (non)vivo da un anno.
Poi cerco di farmene una ragione, mi dico che almeno ci ho provato, che è stata un'esperienza, che dopo tutto non è successo nulla di grave e posso provare qualcos'altro.
Perché mi sarebbe piaciuto, perché sarebbe stata un'occasione per uscire di casa e parlare finalmente con qualcuno, conoscere qualcuno, essere parte di qualcosa e avere finalmente una collocazione in questo paese dove (non)vivo da un anno.
Poi cerco di farmene una ragione, mi dico che almeno ci ho provato, che è stata un'esperienza, che dopo tutto non è successo nulla di grave e posso provare qualcos'altro.
A fine giornata
racconto le mie disavventure a Mr. Fedo e scoppiamo a ridere. Il treno,
il labirito di Bank, il ritardo stratosferico, la porta che non si apre,
la mia faccia paonazza, il foglio con risposte sgrammaticate. Ho
sbagliato tutto. Pazienza, ridiamoci su.
Poi tutto passa, torno alla mia routine quotidiana.
Lunedì mi arriva una mail dall'Archivio e capisco che ho DAVVERO sbagliato tutto.
Non
ho capito nulla, non sto capendo nulla. Mi sorge il dubbio che siano
LORO ad aver sbagliato tutto. Mando la mail a Mr. Fedo perché
sicuramente qualcuno ha sbagliato qualcosa.
Perché
su quella mail c'è scritto che sono fra i dodici che hanno selezionato e
che il 22 inizierò un corso preparatorio per volontari.
In pratica c'è scritto che mi hanno preso!
Io continuo a pensare che ci sia stato un errore, non ci credo, è impossibile.
Però intanto sono stra-felice!
POSTILLA (della Sfiga): per iniziare il training sono necessari una serie di documenti ed è da ieri che sembra andare tutto storto perché io possa presentarli in tempo. Non posso ancora cantare vittoria. Uffa!
POSTILLA (della Sfiga): per iniziare il training sono necessari una serie di documenti ed è da ieri che sembra andare tutto storto perché io possa presentarli in tempo. Non posso ancora cantare vittoria. Uffa!
Dai, dai, che riuscirai a risolvere anche quest'ultimo intoppo! Io ero sicura che ti avrebbero presa già da tempo, comunque ;)
RispondiEliminaSperiamo! Ma come facevi a saperlo? Ti hanno contattata? In ogni caso grazie mille anche a te!
EliminaNo, pura fiducia :D
EliminaPer me resta un mistero
EliminaDai, non scoraggiarti.. poi riderai di queste disgrazie!
RispondiEliminaTutto serve a metterti alla prova e a testare la tua determinazione! xD
Ah ecco... Scrivere il mio cognome sbagliato sulla tessera sanitaria era per...mettermi alla prova! XD
EliminaGrande! Magari i saputelli nel tema avevano scritto delle cose imbarazzanti e assolutamente insensate. Magari preferivano una persona simpatica a una che conosce tutte le guerre del medioevo per interagire con i bambini :D
RispondiEliminaIn ogni caso congratulazioni, sono sicura che sarà un'ottima esperienza :D
Non so, ci hanno detto che avrebbero scelto persone molto diverse fra loro, ma secondo me il foglio non l'hanno neppure letto, se l'hanno letto hanno pensato: "ma sì, prendiamo anche questa che non sa scrivere per omogeneizzare il livello culturale dei volontari!"
EliminaIn ogni caso...c'è ancora il problema dei documenti.
Sei poi riuscita a risolverlo?
EliminaHo mandato una mail con le scansioni dei documenti. Dovrebbero andare bene, ma aspetto Mercoledì per saperlo di persona.
EliminaHo scoperto che non è affatto facile fare volontariato, sono molto puntigliosi su documenti e referenze.
Grandissima! Così adesso hai una storia esilarante da raccontare ai nipotini (oltre che ai tuoi lettori), e un interessantissimo e utile ruolo nel mondo culturale londinese. Adesso un ultimo sforzo e ci sei!
RispondiEliminaMa di storie sulle mie sfugge ne ho a pacchi da raccontare... E qualcosa mi dice che ne avrò tante altre in futuro.
EliminaChe faticaccia, certo non è per niente facile trovarsi lì O_O Ad ogni modo... questa mi sembra proprio una buona occasione per socializzare/integrarsi/uscire dal guscio, e lasciati dire che te lo meriti, in bocca al lupo!
RispondiEliminaÈ proprio quello che spero! Cercherò di impegnarmi duramente per essere all'altezza della situazione, grazie mille per il supporto!
EliminaWaaao, quando tutto sembrava andare storto, alla fine è andata bene... Per fortuna hai comunque lasciato spazio alle risate, il che non è mai male! :)
RispondiEliminaSono contento per te, ora cerca di reperire i documenti e poi... il tutto vien avvenendo, non ti preoccupare :D
Moz-
Visto! Se non fosse andata questa comunque avrei provato qualcos'altro :-)
EliminaI documenti non dipendono da me, ma a quanto pare vanno bene quelli che ho.
Evviva! Ma come mai hai fatto domanda in un posto tanto scomodo da raggiungere? Non c'era niente d'intrigante più vicino?
RispondiEliminaMi interessava il ruolo, per il resto... è del tutto normale metterci 40-50 minuti per andare al lavoro qui, c'è persino chi lavora a Londra e vive a due ore di distanza. Però la prossima volta parto in anticipo :-)
EliminaHai visto? Alla fine, evidentemente, non hai sbagliato "tutto" ;-)
RispondiEliminaMi sembra quasi impossibile... meglio così
EliminaSuper complimenti!!! :D
RispondiEliminaVedrai che andrà tutto bene, e ce la farai anche con la burocrazia
Vale A
Ma sì... ora ho solo dei dubbi esistenziali: non ho documenti=non esisto XD
EliminaUn osso per pattinare?!? Nel Medioevo?? Strani 'sti inglesi xD Hai fatto bene a lanciarti in questa avventura malgrado le disavventure! Un grosso in bocca al lupo anche per gli ultimi documenti!
RispondiEliminaDi sicuro era un osso. Di sicuro veniva usato come pattino, perché molto spesso si sfruttava la simmetria delle ossa per creare oggetti- indumenti con cui vestirsi (vedi come sono già saputella!)... non sono sicura che fosse del Medioevo, francamente mi pare che abbia detto così, ma non ho capito al 100%.
EliminaSe scopro qualcosa di nuovo ve lo faccio sapere ;-D
WOOOOOOOW COMPLIMENTIIIII! *_______*
RispondiEliminaDa come la raccontavi ero convinta che non ti avessero preso! Sono contentissima! Anche perché anch'io ho fatto interview terribili e la cosa mi dà speranza.
E poi il Laarc sembra una gran figata, mentre leggevo la descrizione avevo la bava alla bocca. Se riesci davvero a lavorarci e te lo auguro fortemente voglio qualche descrizione (per favoooore!).
Spero tu non sia superstiziosa, inizio a farti tantissimi auguri per domani perché so che se no potrei dimenticarmene ^^' Auguri!!!
Ma infatti ero convintissima che non mi prendessero, l'avevo già detto a tutti: mi è andata da schifo, pazienza! E invece... non so davvero cosa sia successo!
EliminaSì, di sicuro ne parlerò meglio quando avrò iniziato, so che l'argomento ti interessa ;-) Se hai voglia di leggere in inglese ho trovato il blog di una volontaria del LAARC, è molto interessante anche se non è esattamente quello che farò io: http://tinctureofmuseum.wordpress.com/
Ma sai che leggendo le ultime righe mi sono commossa? Se tutto va come deve (e spero bene) avrai un sacco di cose da fare e un sacco di cose da raccontarci! Per ora sono felice per questo tuo traguardo :) Li hai colpiti con la tua aria misteriosa da straniera? Col tuo inglese da autodidatta? O con il tuo portamento da artista?
RispondiEliminaGrande!!
Ahahah... Altro che il portamento da artista e l'aria da straniera! Se va bene li ho colpiti per la mia goffaggine.... E comunque io puntavo sulla faccia da cane abbandonato per smuovere le loro coscienze XD
EliminaGrazie comunque... Non vedo l'ora di scoprire come sarà il prossimo incontro!
Che bello, sono davvero felice per te! Quando si è in un mondo "nuovo" queste esperienze sono importantissime per crearsi a poco a poco una propria dimensione e iniziare a sentirsi a casa. In più in questo caso è qualcosa di molto vicino alle tue predisposizioni e interessi, il che ovviamente aiuta.
RispondiEliminaIn ogni caso già il fatto che tu sia uscita di casa e abbia provato, invece di rimanere chiusa nel tuo guscio, è una grande vittoria; il fatto che ti abbiano scelta è la cilegina sulla torta, spero sia anche un'iniezione di fiducia. :)
In realtà è da quando ero a Grays che tento di fare volontariato, ma i progetti per cui avevo espresso interesse non erano mai partiti o sono stati bloccati prima che potessi farne parte. Questa è davvero una bella opportunità per poter parlare con qualcuno e imparare qualcosa di nuovo, ma soprattutto avere un ruolo qui.
EliminaForse ti assumono come mummia finta che deve stare tutto il tempo ferma e in silenzio in vetrina? ;P Oppure come guida (non so a cosa) per i turisti italiani ;D
RispondiEliminaCome faccio la mummia io non la fa nessuno ;-P
EliminaDubito che arrivino dei visitatori italiani... (o almeno lo spero)
Ma allora tutto è bene quel che finisce bene! :) Congratulazioni!
RispondiEliminaDevo dire che leggendo mi è sembrato di esserci... l'imbarazzo è l'emozione in cui sguazzo, perciò ti capisco perfettamente :P
Che tenerezza la fragola: anch'io mi deprimo davanti alle cose spaiate :(
Ancora congratulazioni e buon lavoro, Lara! ;)
Non so perché ma quando ho visto Strawberry mi sei venuto in mente tu e uno dei tuoi personaggi :-) ... chissà se mi farà compagnia in questa avventura?
EliminaAhahahah ma davvero? Spero sia stata presa anche lei perché sono proprio curioso di saperne di più del suo sciroppato mondo interiore :)
EliminaChe poi ho una carissima amica che chiamiamo "Fragola". O "Amarena." Se non l'avessi vista di recente potrei pensare che sia lei quella che ha incontrato... Parlerò molto presto di lei ;P
EliminaSpero anch'io che sia stata presa, sembrava proprio dolce... sembrava proprio una bimbetta.
EliminaDai, voglio saperne di più sulla tua "Fragola"