La settimana scorsa (no, ormai è un mese, maledetti post posticipati all'infinito!) mi è capitato di vedere un film che ho trovato molto bello: The Help - del 2011 tratto dall'omonimo romanzo di Kathryn Stockett (che mi dicono sia bello anch'esso).
Il film è ambientato nel 1962 a Jackson in Missisipi, all'alba dell'affermazione del Movimento dei diritti civili in USA.
La presa coscienza delle ingiustizie sociali e gli atti discriminatori verso le persone di colore ci viene presentata attraverso la vicenda di una giovane giornalista bianca che decide di scrivere un libro sulle "collaboratrici domestiche" dell'epoca (donne di colore) con il contributo e il punto di vista delle dirette interessate.
La base del film svela tematiche sociali drammatiche, ma la trama sa essere equilibrata e piacevole con tanto di momenti di leggerezza e comicità (il trailer è fin troppo fuorviante sotto questo punto di vista). Non voglio scriverne una recensione, per cui con l'analisi della trama mi fermo qui. Ma allora qual è il motivo di questo post?
Giusto per parlare di "leggerezza" e, se vogliamo, cose frivole (che nulla vogliono togliere al carattere generale del film, ma anzi, secondo me ne accrescono il valore): ho letteralmete adorato i vestiti della protagonista. Quindi oggi gioco a Gira la moda e vi mostro alcuni shot.
Il colletto perfetto. |
Lei è Emma Stone (la fidanzatina di Spiderman, che in "The Amazing Spiderman" non mi era piaciuta perché troppo chic), la giovane giornalista, che in questo film è un po' goffa, ma inubbiamente simpatica (va beh... dovrebbe far la parte della racchietta zitella... sì, certo, come no...).
Pigiama a righe viola. |
Posso dirvi che raramente mi soffermo sui costumi di un film, praticamente mai, dato che non mi interesso più di tanto di moda. Però questi abiti retrò, dalle linee pulite e i colori tutti perfettamente intonati fra loro e con l'ambiente, mi hanno incantata.
Il completo da ufficio color ruggine |
Non c'è niente da fare: quando vedo quei dettagli di sartoria penso che una volta le cose le facevano con più cura e meglio e che quelle linee incarnano perfettamente il mio concetto di eleganza (disse la donna che vive in tuta e pantofole).
La cucina si intona col vestito. |
Che poi siano pratici e comodi o no: questo è un altro discorso, come lo è il fatto che probabilmente molti di essi non si intonerebbero con la mia fisicità come si intonano alla protagonista (e mica per nulla esistono i costumisti!).
camicetta semplice ed elegante |
Ovviamente lei non è l'unica protagonista, ma trovo che le altre donne (bianche) abbiano volutamente abiti più pacchiani e sfarzosi.
Al di là di qualsiasi costume, le attrici per cui vale la pena la visione di questo film, se ancora non ho annoverato sufficienti motivi, sono loro due:
Octavia Spencer e Viola Davis : semplicemente meravigliose!
bello questo film. Ammetto sinceramente di non essermi accorto dei vestiti Emma Stone (oddio "Gira la moda"), però confermo che le due attrici in fondo sono sublimi!
RispondiEliminaMa infatti se avessi scritto una recensione avrei parlato solo di loro due... Però quei vestiti perfettamente coordinati cromaticamente mi fanno impazzire!
EliminaNon l'ho mai visto... devo recuperarlo e guardare gli abiti.. uhuhuhuh! xD
RispondiEliminaSi si, guardalo! Non solo per gli abiti!
EliminaHo amato questo film per ogni singolo aspetto, dai costumi, che come fai notare sono impeccabili. Mi piace il fatto che la protagonista, benchè non sia eccentrica come le altre, è comunque perfettamente calata nel suo tempo, senza essere sciatta o fuoriluogo ma anzi sempre carina e originale!
RispondiEliminaLo conosci anche tu? Ma quanto è bello??
EliminaNon ho visto il film, ma ricordo le discussioni in casa editrice su come tradurre il titolo, che era piuttosto problematico nella sua semplicità ("l'aiuto" in italiano non ha il significato, che ha fra gli altri in inglese, di "persona di servizio"). Infatti venne pubblicato prima con il titolo tradotto, "L'aiuto", e poi ripubblicato dopo l'uscita del film con il titolo originale.
RispondiEliminaNon pensavo fosse uscito in italiano, ma in effetti ho pensato anche io a che titolo avrebbero potuto mettere. Meglio The Help in fin dei conti.
EliminaI titoli sono sempre una bella gatta da pelare :-)
EliminaPer chi li fa e per chi li traduce ;-)
EliminaIo ho amato il libro ed il film, non solo per la storia, ma anche per i piccoli dettagli. Hai perfettamente ragione quando parli dei costumi :)
RispondiEliminaMagari lo leggerò anche io, ne parlano tutti bene.
EliminaIl libro non l'ho ancora letto, ma ho visto il film e l'ho trovato splendido! :)
RispondiEliminaPensa che ho trovato iper caso!
EliminaChe bel caso ;) Comunque fighissimi quei colletti, ci pensavo ieri che andavo in giro per saldi :P
EliminaE io non ho ancora iniziato a guardare i saldi... Magari trovassi qualcosa!
EliminaNe sentii parlare un anno fa sul blog di Pier (mi pare)... non so, non l'ho mai messo in coda, però!
RispondiEliminaP.s. buon ultimo giorno di Feste! :)
Moz-
Questione di gusti!
Elimina...le ferie sono finite domenica, qui non c'è l'epifania.
Mi è piaciuto un sacco sia il film che i costumi. Quei vestiti sanno dare una forma femminile ed elegante a qualsiasi forma, li adoro.
RispondiEliminaSecondo me alcuni vestiti erano pure scomodi, all'epoca, però bellissimi e con dei colori perfetti!
EliminaQuesto stile è davvero elegante ma non credo proprio che sia comodo come jeans e felpina ;-P
RispondiEliminaTi dico: fra jeans e gonna larga: per me è più comoda la gonna, eh!
Eliminaquesto film l'ho visto anch'io...condivido le tue riflessioni sul fashion style, ancor di più avendo una mamma quasi sarta. Mi ha appena regalato una sua camicia vintage in pura seta eeeeeeeeee non c'è paragone con ciò che si vede nei negozi. Un giorno imparerò a cucire...sì!
RispondiEliminaAh, fortunata tu! Mi sa che per ora a me conviene andar per saldi.. Ma un giorno anche io imparerò a cucire! Si!
Eliminaciao, ho trovato per caso il tuo blog e lo trovo davvero molto carino: la vita puzza mi sembra allo stesso tempo poetico e ruvido ...mi piace! il film purtroppo non l'ho visto ma mi hai fatto venire una gran voglia! grazie ti verrò a trovare spesso! ciao federica
RispondiEliminaGrazie, mi fa piacere... È proprio quello uno dei significati del blog ;-)
EliminaAdoro questo film, ma devo dire che non ho mai prestato molta attenzione alle mise della Stone... mi sa che sono pacchiano e vistoso :P
RispondiEliminaOh... allora sei una casalinga razzista del sud O_o
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