venerdì 30 marzo 2012

Les fleurs du mal

Sarebbe inutile fingere una perfezione che di fatto è inconciliabile con "la mia natura".
Scegliere il colore giusto, la luce giusta vuol dire ritrarre la sensazione buona di un attimo, non significa però raccontare un percorso, tanti tentativi, qualche dispiacere che ci ha portato a quell'attimo.
Questo sfacciato cespuglio di fiori rossi è
un "Alleluja"(qui lo chiamiamo così perché fiorisce vicino a Pasqua) che dopo essere stato trapiantato ci ha messo circa 7 anni prima di fiorire: impassibile a tutte le cure che gli abbiamo donato, ha deciso di ravvivare il giardino col suo splendido colore solo dopo esplicita minaccia di morte.
Ogni anno pianto un tot di bulbi, cambiando colore per controllare la crescita dei nuovi. (quelli fuxia a quanto pare non sono ancora spuntati e proprio non ricordo dove li ho piantati).
Molti dei bulbi che interro vengono inghiottiti nel terreno e scompaiono per sempre, altri gelano e non diventano mai pianta; altri ancora fioriscono quando siamo assenti e a noi restano da ammirare solo slavati fiori disfatti o corolle senza petali.

Sarebbe semplice prendersi lodi da pollice verde e tagliare via tutto il resto, ma che vuol dire alla fine avere il pollice verde? Nulla cresce senza un po' di sforzi e costanza.
E se togliessi dal post queste foto, taglierei via una parte di me che non è affatto perfetta.
 Nonostante le cure nel riporre le mie adorate succulente (piante grasse) al riparo dalle intemperie e in un luogo men illuminato, anche quest'anno ci sono state delle vittime a causa del freddo intenso che è proprio inevitabile da queste parti.
Non posso controllare il tempo, non posso cancellare dal calendario le giornate in cui il termometro va a -10°, posso solo cercare di fare del mio meglio, salvare il salvabile e cercare di imparare.
Chi crede ancora nella favola del pollice verde?

16 commenti:

  1. dai, pollice verdognolo! da me in Sicilia le piante grasse diventano cactus e i tulipani non crescono :/

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    1. Ma sono bellissimi i cactus!!! Sei della Sicilia? Vorrei proprio provare quel clima lì per le mie piante (anche per me), in realtà qui d'estate fa caldissimo ed è secco, quindi crescono bene.

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    2. sisi siciliano! è secco fino a Luglio poi agosto e settembre è caldo e afoso e umido... io vorrei provare i meno 10 pensa te XD

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    3. L'Italia è bella perchè è varia! A -10 le orecchie fanno talmente male che sembra si debbano staccare dalla testa, il naso gocciola inaspettatamente ( si, fa schifo, lo so) e le dita si irrigidiscono come le ali di pinguino... Ho reso l'idea? Comunque tutto è da provare

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  2. Io ho il pollice nero :D Però inspiegabilmente alcune piante mi sopravvivono :D
    Mi hai fatto ricordare che è da tipo 1 anno che ho i bulbi di un fiore che mi hanno detto essere stupendo e mi sono sempre dimenticata di piantarlo :-/
    complimenti perchè l'Alleluia è meraviglioso! E i tulipani sono i miei fiori preferiti (insieme alle calle) :D

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    1. E' questione di affinità, alcune piante saranno più inclini alla tua persona, altre meno.
      Io comunque cerco di voler bene a tutte, le calle non ce l'ho...

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  3. Quanto mi piacciono i tulupani *o*.
    Tu si che almeno ci provi e ci tieni, io sono riuscita ad uccidere addirittura una pianta grassa, e la causa non è stato il clima ma le mie dimenticanze di abbeverarla quel poco che bastava....
    Chiamatemi pure "pollice nero", le piante tremano al mio passaggio u_u.

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    1. Le grasse io non le bagno quando le metto in serra, cioè da novembre a febbraio. Dai, provaci ancora, se ti va, se non ti importa tanto vale prendere quelle di plastica, no?

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  4. Che bei fiori, io quest'anno non ho ancora iniziato a fotografare i fiori ma adesso mi rifaccio.
    Bellissimi i tulipani, in terra così vengono veramente superbi ^^
    Quest'inverno anche a me sono morte delle piante grasse, quella gelata improvvisa è stata devastante ç__ç

    C'è un premio per te sul mio blog. Spero ti faccia piacere ^^

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    1. Hai già tutti i vasi pieni o c'è posto per un po' di shopping botanico? Dai... Sto contando i vasi da riempire!
      Grazie del premio!

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    2. Un giro per shopping floreale si può sempre fare, qualche vasetto tutto solo e abbandonato si trova sempre ^^

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  5. L'Alleluja si sarà fatto desiderare per sette anni, ma ora è veramente bello.
    Nella vita non si va da nessuna parte senza mai fallire, figuriamoci se la botanica può fare eccezione... l'importante è imparare dagli errori e non demoralizzarsi, prima o poi i fiori spuntano!

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    1. Sono d'accordo, per questo dico che non esistono le magie del pollice verde, e neppure il pollice nero. Continuerò a provare perché sono una testona e non posso fare a meno del verde.

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  6. Secondo me la soluzione è: piantare solo fiori / piante / verdure adatte al clima in cui si vive, poi lasciare che la natura faccia di suo. Agricoltura a Km 0 :P

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    1. Sono d'accordo, le mie piante non provengono dalla foresta amazzonica, ;P sono tutte piante che possono vivere bene in Italia. Ciononostante hanno bisogno di cure per superare gli sbalzi climatici di questa zona. Le piante che sopravvivono senza troppe cure sono quelle che hanno radici profondissime a terra e quindi riescono a procurarsi l'acqua d'estate e restare al calduccio d'inverno.

      Anch'io faccio la spesa a Km 0 ;)

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