lunedì 2 giugno 2014

Case per caso - Parte II - Sir Soanes Museum

Nel post precedente avevo parlato del Geffrye Museum: un museo  sull'abitare, oggi finalmente svelo l'arcano e vi racconto di un'abitazione diventata museo.
Il Sir Soanes Museum  è l'esempio tutt'altro che standard di quello che può essere un'abitazione.
Sir John Soane fu un importante architetto inglese operante tra il '700 e l'800 specializzato nello stile Neoclassico. Una delle sue opere più importanti è l'edificio della Bank of England, in parte ancora in piedi, in parte distrutto come molti altri dei suoi lavori. Quello che rimane ancora perfettamente conservato è l'edificio in cui abitava, al 13 di Lincoln's Inn Fields, nella zona di Holborn. 
Dining Room - Photograph: Derry Moore

Tra il 1794 e il 1824, Sir Soane ampliò e rimodernò la sua abitazione allo scopo di farla diventare parte integrante del suo lavoro (esempio concreto da mostrare ai clienti) e poter ospitare una straordinaria collezione di reperti dal passato dal valore inestimabile. 
Breakfast Room - Photograph: Derry Moore
Quando dico "straordinaria collezione" intendo: una moltitudine di vasi, sculture e fregi romani e greci, frammenti architettonici, busti e statue classiche, ceramiche cinesi, mobili in avorio indiano, quadri di Canaletto, nonché....il sarcofago di Seti I in alabastro intarsiato proveniente dall'Egitto, acquistato da Sir Soane nel 1824 per 2000£, cifra impensabile persino per il British Museum, ancora oggi conservato nel piano seminterrato della casa di Soane.
Egyptian Sarcophagus of Seti I - Photograph: A.C. Cooper Ltd
 Nel 1833 Sir Soane ottenne una legge in Parlamento per lasciare, alla sua morte, la casa in eredità allo Stato Britannico affinché la trasformasse in un museo pubblico. 
Photograph: Derry Moore
Se devo descrivere le mie sensazioni durante la visita, mi vengono in mente due aggettivi molto contrastanti: Beautiful and Creepy (Bellissimo e Inquietante).
Purtroppo non ho foto personali da mostrare, dato che vietato fare foto ed anzi è obbligatorio spegnere cellulari e altri dispositivi all'entrata. Le immagini arrivano direttamente dalla rete e sembrano molto più "illuminate" di quello che realmente abbiamo visto.
Photograph: Derry Moore
La casa è stata configurata con dei lucernari  che, dall'alto dei piani superiori portano luce fino al seminterrato, ma la sola luce naturale, filtrata da tanti piani (e ostacolata da qualche impalcatura per l'attuale restauro) è assai poca cosa. 
Photograph: Derry Moore
 Alcuni ambienti sono davvero angusti ed affollati di oggetti che sbucano dalla penombra tanto che viene quasi l'angoscia di poter distrattamente sfiorare e far cadere qualche pezzo. Non c'è un percorso preciso e sembra quasi un labirinto. 
Photograph: Derry Moore
Ci sono poi alcuni escamotage architettonici per moltiplicare gli spazi espositivi come nella sala dei dipinti in cui lo spazio calpestabile è circa di 2,5x2,5 metri, ma le pareti, interamente coperte da quadri, sono costituite da ante mobili, che, aprendosi, mostrano altri due pannelli uno sopra l'altro ricoperti anch'essi di quadri.
Picture Room - Photograph: Derry Moore
Insomma, come ho detto, è qualcosa di straordinario, ma anche estremamente pieno e quasi opprimente. Però vale davvero la visita.

Info Utili:

Sir John Soane's Museum
13 Lincoln's Inn Fields, London, WC2A 3BP
Orari: Mart-Sab 10am-5pm, chiuso Dom-Lun e Bank Holiday
Ingresso Gratuito (offerta libera)
Il primo Martedì di ogni mese: un tour a lume di candela.

21 commenti:

  1. In quanto a spazio libero, sembra la mia camera! xD

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    1. Spero che almeno tu non abbia un sarcofago nascosto sotto il letto! ;-D

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  2. Ho letto prima il tuo post e poi ho guardato di fila le foto a simulare una visita ( che poracciate che faccio) e mi sembra molto bello, anche io avrei paura di rompere tipo 3 quarti di roba li dentro ma l'idea di racconta monumentale ( nel senso di gigantesca ) mi affascina! E mi affascina anche l'idea che sia creepy XD

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    1. Se vedi le ultime foto puoi capire quanto sia stretto il passaggio in certi punti: non è agevole passare a pochi centimetri sotto i genitali della statua di Mercurio o essere faccia a faccia con un putto in un fregio attaccato al muro.
      Però...è da vedere!

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  3. In effetti mentre guardavo le foto anche io pensavo che è un po' creepy, se poi in realtà è ancora più buio l'atmosfera all'interno deve essere quasi opprimente, tanto è arredata all'insegna dell'horror vacui. Però che bello deve essere collezionare così tante opere d'arte all'interno della propria casa, tanto da poterne fare un museo.

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    1. Eh eh... in realtà l'arredamento era abbastanza nella norma, sono le collezioni ad essere surreali. Io non ci vivrei mai in un posto così, però è bell vedere quanto la passione e il lavoro di quest'uomo si riflettano in ogni dettagli della sua casa-studio :-)

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  4. In effetti un po' creepy lo è (in casa un sarcofago non ce lo terrei, ecco...), però è anche molto beautiful! :)

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    1. Ma infatti! La collezione è un tesoro unico, però io non me la terrei mai in casa. Immagina svegliarsi di notte ed attraversare una di quelle stanze per prendere un bicchiere d'acqua... no, no, io avrei troppa paura!

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  5. Concordo col tuo "Beautiful and creepy"..hai assolutamente ragione! Però, che tipo Mr Soane..spendere poi £2000 per il sarcofago..chapeau!!

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    1. Eh sì, doveva essere un tipo molto particolare! Però vuol dire che il suo lavoro l'amore che metteva nello studio delle arti applicate classiche ;-D

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  6. Tour a lume di candela eh? Giusto per veder spuntare qualche fantasma in quei corridoi!
    Comunque, inquietante lo è parecchio, ma è lo stesso bellissima.

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    1. Pensa che quando siamo andati a visitarla c'era un bel sol, ed entrando lì dentro per qualche minuto non riuscivamo a vedere nulla perché i nostri occhi non si erano ancora bituati al buio... a lume di candela penso che non riuscirei neppure a vedere i fantasmi XD

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  7. Che casa pazzesca, vorrei proprio vederla! A lume di candela poi dev'essere davvero spettacolare.

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    1. Io ci andrei (nonostante sia inquietante) Ho visto però che la visita serale è affollatissima, ovvero : ti fanno aspettare fuori e c'è una coda lunghissima.

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  8. L'aria è comunque un po' opprimente e dall'aria vagamente inquietante. Il padrone doveva essere un tipo davvero strano (e doveva anche detestare i suoi eredi, per lasciare tutto allo Stato) ^^

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    1. Erano i suoi eredi a detestare lui... ma tanto non hanno ottenuto nulla ;-D

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  9. Mh. Me lo vedo, Sir Soane, girovagare in mezzo a quella casa dopo cena, guidando gli ospiti a lume di candela per mostrare loro l'ultimo acquisto... Molto film horror :D Comunque il tour a lume di candela potrebbe valere la pena. Avete pensato di andarci?

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    1. Sai cosa... poteva essere peggio a pensarci bene: avrebbe potuto avere la passione per le scienze e tenere qualche bestia imbalsamata o sotto formalina (che comunque in quel periodo andavano di moda), assieme alle teste e i capitelli classici... per fortuna si è limitato agli elementi architettonici.

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    2. Mi incuriosirebbe andare a fare il tour a lume di candela, ma essendo una sola volta al mese c'è un po' di ressa mi sa (dalle foto sul sito c'era una coda che non finiva più)

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    3. Quindi a) faresti una coda chilometrica, b) a lume di candela non vedresti niente, c) dovresti trascorrere un bel po' di tempo pressata ad altre millemila persone in una casa inquietante. Mmmmh. In effetti :P

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    4. Sì, hai centrato il punto! Penso che facciano entrare a gruppetti come fanno di giorno, noi siamo stati fortunati ad entrare subito perché era all'ora di pranzo e non c'era praticamente nessuno.

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