venerdì 4 luglio 2014

Bridge Exhibition al Museo delle Docklands e i miei disegni.

Come avevo accennato ormai parecchio tempo fa, ad Aprile ho svolto un lavoro su commissione per il Museum of London - Docklands.(ho scritto di questo musei QUI)
Si trattava di una serie di disegni in bianco e nero da colorare e completare per i bambini che avrebbero partecipato alle attività correlate ad una mostra su " I Ponti di Londra".
In questi giorni finalmente l'esibizione è stata allestita e aperta al pubblico, si intitola Bridge ed è possibile visitarla dal 27 Luglio fino al 2 Novembre 2014, presso il Museo delle Docklands.
Qualche giorno fa, la responsabile delle attività didattiche nel museo, mi ha fatto avere il depliant della mostra con i miei disegni sopra freschi di stampa: mi aveva già spedito il PDF, ma avere il cartaceo fa sempre un altro effetto!


 Il Tamigi ha sempre svolto un ruolo importante per lo sviluppo e il commercio  di Londra e, di conseguenza, gli innumerevoli ponti sono parte integrante della storia di questa città. L'esibizione tratta l'argomento attraverso le opere d'arte di vari artisti famosi che hanno rappresentato la vita sul fiume nelle varie epoche.
Il tema comune di questa estate per il curcuito del Museum of London (di cui fanno parte anche l'Archivio Archeologico e il museo delle Docklands) è l'"Arte" ecco il perché di questa connessione con le opere pittoriche.
Mi è stato chiesto di riprodurre (in maniera semplice) dei quadri che si trovano all'interno del museo, eliminando alcuni particolari (come le imbarcazioni sul fiume o le scritte dei negozi) in modo che i bambini possano completare i disegni con gli elementi che piacciono a loro.
Mi è stato anche chiesto di immaginare dei paesaggi del futuro, in modo da mettere alcuni elementi totalmente inventati ed ispirare i bambini a disegnare la "Londra del Futuro". Chissà cosa disegneranno?

Io essendo nata a Torino, non riesco ad immaginare una città senza  fiume, anche se in realtà il Po non è mai stato "trafficato" quanto il Tamigi.
E voi? nel posto in cui vivete ci sono dei fiumi importanti? Qual è il legame tra le persone che abitano lì e il  territorio?

20 commenti:

  1. Che belli, complimenti!
    A Milano abbiamo i navigli e una faglia acquifera enorme. La faglia ci permette di avere un'acqua di rubinetto più buona di quella in bottiglia, mentre i navigli sono un punto di ritrovo alla moda, pieni di localini. Se riapriranno davvero le vie d'acqua per l'expo, poi, le cose cambieranno ancora.

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    1. I navigli di Milano sono famosi e penso che i canali che vogliono riaprire siano simili a quelli che ci sono qui, invece a Torino non ci sono questi tipi di canali, solo il Po e le Dore il resto è all'asciutto :-)

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  2. Sempre più voglia di essere un bambino londinese *-*
    Sarebbe bello vivere in una città fluviale. Ma anche marittima: basta che ci sia l'acqua, insomma. Malgrado la povertà idrografica della Puglia, io vivo in un paese di fiumi sotterranei: si chiama Acquaviva delle Fonti per via delle falde acquifere. Per ora mi accontento... Ma in un futuro prossimo... ;)

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    1. E' una cosa interessantissima questa dei fiumi sotterranei, io non li ho mai visti! e poi il tuo paese ha un bellissimo e freschissimo nome grazie a questo!

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  3. Che belli *__*
    Mi piace particolarmente quello con i cappelli da applicare, al tizio con la valigetta starebbe benissimo l'elmo vichingo :D

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    1. Grazie ;-) sì quello dei cappelli mi ha divertito molto perché mi è stato detto di farne di tutti i tipi, anche fuori contesto e mi sono sbizzarrita!

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  4. Che carini questi disegni!
    Io sono di Bologna, e lì c'è il Reno. Una volta era una grande città fluviale ma molti canali sono scomparsi. In compenso, quelli preservati, offrono degli scorci quasi veneziani, da alcuni punti in centro. C'è anche un percorso che si può fare su prenotazione con una guida, della Bologna "sommersa" andando sotto terra per ritrovare le vie fluviali..ma non l'ho mai fatto...

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    1. Questa su Bologna non la sapevo, ma in fondo ci sono stata solo due volte e non ho visto quasi nulla purtroppo! Invece mi ricordo che mi avevano raccontato che una volte Ravenna era sul mare ( era nella stessa gita di Bologna e Ferrara, per questo ho fatto il collegamento)

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  5. Bellissimiiii.. vederli stampati è sicuramente emozionante.. voglio colorarli anche io! xD

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    1. Eheh... Grazie! Meglio farli colorare ai bambini però, così stanno buoni e si concentrano ;-)

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    2. Qualunque cosa li zittisca gliela cedo! :p

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  6. Che bei disegni, mi sa che ti chiederanno di farne ancora :-)
    Io sto sul mare, da me non ci sono fiumi importanti. A Roma c'è il Tevere che però, al pari del Po, non è molto trafficato, quindi non saprei cosa dirti.

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    1. Lo spero perchè mi sono trovata molto bene a lavorare per loro :-)
      Beh il mare...dici poco! Di sicuro ha una grossa influenza sulla città. A Roma mi ha sorpreso l'isola Tiberina: è così strano vedere un'"isola" in un fiume :-D

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  7. Beh, hai visto che facevo bene ad essere attratto maggiormente da quel museo?
    Ottimo lavoro, complimenti!
    E anche nel futuro... spacchi :)

    Moz-

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    1. Sì sì, i miei disegni sono l'attrazione principale, eh! XD

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  8. Complimenti Clio.
    Dovessi passare da Londra prima della fine della mostra ci farò un salto.
    E porterò ai miei nipoti i tuoi disegni.

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  9. Complimenti, bellissimo lavoro! Mi piace tanto il disegno in cui bisogna scegliere il cappello giusto! :)

    Anche a me piacciono le città attraversate da un fiume, a Bologna ce ne sono un paio che però non passano dal centro della città, mentre Kyoto ha il Kamogawa, che per quantità di acqua non si direbbe proprio un fiume, ma è un bellissimo posto in cui incontrarsi con gli amici o fare una pedalata staccandosi un po' dal traffico cittadino.

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    1. Qui passeggiare lungo il Tamigi può essere bello quando c'è il sole, non lo è altrettanto se c'è il vento ed è nuvolo e l'aria è umidissima... mette un po' di malinconia.

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  10. Caspita quanto sei brava!!! Complimenti!!! Sarà bello poi vedere i bambini colorare i tuoi disegni!!
    Anche io non potrei vivere in una città senza fiume. Attraversavo il Bisenzio tutti i giorni quando vivevo in Italia. E ora, in pausa pranzo passeggio spesso in riva al fiume Cam, che fortunatamente passa vicino al mio ufficio. Oppure qua a St Ives con la scusa di dare il pane vecchio a cigni e papere, faccio sempre una visita al Great Ouse!!

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