mercoledì 1 ottobre 2014

Profumi ed essenze dagli antichi Romani

Uno degli incontri di questa estate al Museum of London è stato un laboratorio per scoprire i profumi (essenze, olii e spezie) usate dagli Antichi Romani.
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Le attività erano concentrate sulle percezioni sensoriali perché la giornata era dedicata ad un gruppo di bambini con "Special needs". Con questo  termine, molto generico, si includono bambini con particolari problemi di apprendimento e/o handicap di tipo fisico (cecità, sordità ecc..).
L'andamento di questi incontri può essere del tutto imprevedibile, ma in questo caso gli animatori e il personale del museo hanno saputo organizzare le sessioni al meglio, e personalmente posso dire che anche i bambini e le famiglie che hanno partecipato sono stati eccezionali.

Ho trovato bambini molto più estroversi della media e con grande voglia di comunicare. Basti dire che uno di loro assomigliava in tutto e per tutto al bambino di UP (avete presente? questo QUI), aveva una gran voglia di parlare ed era di una simpatia contagiosa: in quella frazione di minuto in cui mi sono allontanata da lui per occuparmi di un altro bambino, ha iniziato a parlare con la security guard del museo spiegandogli tutto (TUTTO) ciò che sapeva sui Romani,  i loro usi e costumi, Cesare, Antonio e persino Cleopatra. Come si fa a non divertirsi con bimbi così?
Vetrina con oggetti dell'antica Roman Londinium (a sinistra gli strigili) al Museum of London
La sessione era condotta da una bravissima animatrice/educatrice, che tra le altre cose conosceva il linguaggio dei segni, mentre il compito di noi volontarie era quello di assistere il gruppo negli spostamenti attraverso il museo e aiutare nello svolgimento delle attività (questa dei Romani era solo una delle attività, altri gruppi si sono dedicati ad altre parti del museo e della storia di Londra)
Iniziando con un breve tour nella galleria del museo dedicata alla Roman Londinium, l'antica città di Londra fondata dai Romani, abbiamo  osservato gli artefatti e le varie ricostruzioni degli ambienti per introdurre i bambini al periodo storico trattato.
Poi ci siamo spostati nel centro educativo (sempre all'interno del museo) dove avevamo predisposto delle sedie in circolo e, dopo aver fatto accomodare i bambini e gli adulti, l'animatrice ha mostrato diversi capi d'abbigliamento repliche di quelli che usavano gli antichi Romani.
Abbiamo fatto indossare le toghe ad alcuni bambini e gli abbiamo fatto fare una piccola sfilata fra i compagni, in modo che tutti potessero toccare i diversi tipi di tessuto utilizzati e constatarne le differenze.
Abbiamo anche mostrato uno strigile (replica) e alcuni oli essenziali: lo strigide era uno strumento di ferro ricurvo solitamente usato per rimuovere le impurità e il sudore della pelle dopo aver fatto attività fisica ed essersi cosparsi di oli profumati.
Statua di Lisippo detta L'Apoxyómenos, colui che si deterge (con uno strigile)
Si passava delicatamente sul corpo in modo da raschiare lo sporco, ma rendere morbida la pelle. Abbiamo anche fatto una dimostrazione pratica passando una spugnetta imbevuta di olio di lavanda sul braccio di ogni bambino e togliendo poi l'eccesso con lo strigile. I bambini si sono divertiti molto a sentire il profumo dell'olio essenziale: ad alcuni è piaciuto, ad altri meno, ma tutti hanno voluto provarlo sulla pelle.
Abbiamo anche annusato miele e radici di zenzero, e altri ingredienti che gli antichi Romani utilizzavano in cucina.
Infine siamo passati ad un lavoretto pratico: abbiamo fatto accomodare i nostri ospiti ai tavoli, distribuendo ad ognuno un piccolo mortaio e mettendo a disposizione delle spezie da cucina. I bambini dovevano "comporre" il loro profumo schiacciando insieme le diverse spezie: ognuno ha miscelato una fragranza diversa a seconda degli ingredienti e delle quantità di spezie utilizzate e abbiamo racchiuso il composto in un piccolo sacchettino di tulle da mettere nei cassetti.  Anche qui i bambini hanno interagito fra loro annusando a vicenda il sacchettino dei compagni e alcune mamme ci hanno chiesto su determinate spezie e alla fine ci hanno salutato e ringraziato calorosamente.
E' stata una bella esperienza, molto gratificante: spero di potervi presto raccontare con lo stesso entusiasmo le sessioni autunnali all'Archivio Archeologico. (ormai manca poco..)

17 commenti:

  1. Ma che bello.. ci voglio venire anche ioooo.. ahahah!
    In quel momento sarei stata orgogliosa di essere italiana.. uhuhuh!

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    1. In realtà lo sono stata ma per un altro motivo: ho potuto parlare in italiano con un altro bambino di origini italiane e tranquillizzarlo un po' dopo che si era messo a piangere. Una amica della mamma mi ha chiesto"tu sei italiana, vai a parlargli, lo farai sentire a casa" ;-) che carina!

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  2. Cosa c'è di meglio che vedere, all'Estero, la superiorità della Storia del nostro Paese?
    Roma Uber Alles :D

    Ma non è prevista una sez. cucina??

    Moz-

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    1. Miki, gli antichi Romani sono morti ormai da secoli, gli odierni Italiani dovrebbero smetterla di dormire sugli allori del passato! Senza contare che i consoli "romani" che venivano mandati qui di solito non erano nati in territorio italico, ma in altre parti d'Europa.

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    2. Eh, ma sempre sotto l'egida di Roma stavano! :)

      Moz-

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    3. Sotto l'egida di Roma... Se ti ribellavi come minimo ti massacravano o ti uccidevano i figli davanti agli occhi. :-/

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  3. Si sentono profumi e risolini infantili sin da qui *-*

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    1. Soprattutto i profumi hanno invaso tutta la stanza! :-D

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  4. Bello bello bello. Adoro questo tipo di esperienze. Anche quando ero piccola, alle elementari mi ricordo bene le visite all'Orto Botanico e al museo mineralogico (si dice così?!) di Bologna. Credo che siano ottime esperienze da fare da bambini ( ma anche da adulti)...e quella statura di Lisippo..studiata al liceo a storia dell'arte..quanti ricordi!

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    1. Anche io l'ho studiata.. Ma mi ricordavo che in italiano si dicesse Strigide e non Strigile ...e mi venivano fuori solo immagini di gufi! xD

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  5. Ma che meraviglia! A volte proprio mi pacerebbe essere bambina oggi per poter fare queste cose fantastiche!

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    1. Infatti io lo consiglio caldamente a tutte le persone con bambini che conosco ( poche in realtà) perché anche i grandi si divertono a fare i sacchetti i con le spezie :-)

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  6. Ma è bellissimo! Avrei voluto partecipare anch'io!

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    1. Sì, poi le essenze naturali sono la mia passione ( una delle tante)

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  7. Che entusiasmo! Me lo hai trasmesso tutto con questo post. Sono venuta a leggerti finalmente ho trovato il tempo! Ti ho pensato oggi perche' siamo stati al Cutty Sark e quando ci siamo fermati a fare le family activities c'erano ragazze giovani che aiutavano i piccoli nei loro lavoretti creativi. Abbiamo cominciato oggi il nostro giro dei musei che continuera' durante l'inverno ed io sono gia' entusiasta per l'attenzione ai bambini, per quanto la cultura sia accessibile anche ai piu' piccoli e per l'attenzione alle famiglie. Trovo bellissimo che ci sia sempre uno spazio per attivita' da fare con i genitori...e ti assicuro che io ero gasatissima oggi nel fare i lavoretti con loro. In settimana scrivo il post cosi' poi mi dici cosa ne pensi. un abbraccio

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    1. Grazie!!! Sì, in effetti quando va tutto liscio, i bimbi sono contenti, i genitori anche, noi siamo più che entusiati ;-)
      Bellissimo il Cutty Sark, anche noi andiamo spesso a Greenwich, voglio proprio leggere le tue impressioni.

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