venerdì 30 agosto 2013

Kilimi softly

E' da un po' che non vi aggiorno sui miei progressi con la lingua Inglese.
Che persino mio padre, da quando abbiamo traslocato mi dice: "Dai, ora che sei a Londra puoi parlare con la gente!" E a me verrebbe da rispondere come il bambino de "Il sesto senso": "Vedo la ggente morta... parlo con la ggente morta... Papà: non è che Grays fosse una città fantasma, c'era gente anche lì, ma... come non avevo motivo di importunare gli sconosciuti lì, non lo faccio nemmeno qui a Londra." Poi mi trattengo e lo rassicuro: "Massì... qui è più facile capire cosa dicono"
Questo è vero: da quello che posso sentire, qui le persone parlano un inglese più comprensibile alle mie orecchie: parlano più chiaramente e le vocali sono quelle che ti aspetti.
Quando parlavo con qualcuno a Grays c'era sempre qualche vocale diversa da quello che avrei pronunciato io. Se per me le lumache erano "slAg" per loro erano "slOg".
Una volta, giocando a calcio con Chicken Little, mi dice "Kick the ball hOiter!" (Calcia la palla "hOiter")
Come scusa? Hoi...Highter? (più in alto?)
E lui con ogni muscolo della faccia compresso in una smorfia per farmi capire meglio: No! HHHHHOOOOOOter!
Qui, "quelli bravi" hanno l'elasticità mentale per capire da subito che "hOter!" in realtà è "hArder" (più forte)...Ma io questa elasticità non ce l'ho ancora e ci ho messo veramente un po' per capire cosa volesse.
Il massimo che mi è capitato di decifrare, e di cui vado molto fiera, è stata una frase sentita per strada da un tizio che parlava al cellulare. La frase suonava tipo così:
"Iu 'a' in th'aa'?"
Magicamente la frase si è subito materializzata nella mia mente: "You are in there?" (Sei lì?) e in coda è arrivato istantaneamente un altro pensiero: Ma come?? io mi sforzo tanto per ricordare di mettere il verbo davanti al soggetto nelle domande e tu mi dici"You are in there?"
"ARE you in there?"... vorrai dire! (vedi: manco so la lingua e sono già una rompiballe!... presto ricomincerò con "la parola del giorno", non temete!)

Qui a Londra mi pare che la qualità linguistica sia migliore, anche se a volte parlano ugualmente troppo in fretta per i miei limiti.
Scenetta alle poste (la traduco direttamente in italiano, così faccio prima):
Io:"Salve, vorrei spedire questa lettera"
Impiegato: "Certo, vuoi la prima classe£/%$&%(%($(%/%)$£" o la seconda classe che arriva in 3-4giorni e costa £$(/%/(&)$(%$/£ ?
Io: ehm... Prim?Secon?... Può ripetere?
Impiegato: "Certo, la prima classe£/%$&%(%($(%/%)$£" ... la seconda classe che arriva in 3-4giorni  costa £$(/%/(&)$(%$/£ ?
Io: oookey.... la prim... six? P?
Impiegato: vuoi la prima classe?
Io: No... aspe...la prim... la secon... (panico totale: ho solo 3£... se la prima classe costa di più? Che faccio? Chiedo di ripetere un'altra volta? AAAAAHHH... ok, calma. Alla fine gli dico:) ... Mi dia quella col prezzo più basso, please! 

Alle volte riesco a capire di più ma fraintendo una parola... e la frase cambia drasticamente.
Uscendo dal supermercato, un bambino sta dicendo al padre qualcosa a proposito di "..un cane", della risposta del padre io capisco: "...If the dog is dead... we will see it"
Tra il preoccupato e il contrariato, mi rivolgo a Mr. Fedo per delucidazioni: "Perché dovrebbero andare a vedere un cane morto... che macabro! Povero bimbo!"
Mr. Fedo pazientemente mi ripete la frase, la VERA frase, non quella che è parso di sentire a me: "If the dog is THERE we will see it. THERE, non DEAD!
Se il cane è là, lo vedremo... sì, così ha decisamente più senso.



PS: se non avete capito a cosa mi riferisco nel titolo di questo post, clickate QUI (è una delle canzoni che preferisco cantare quando do il bianco in casa)

39 commenti:

  1. Già :-| ma anche a Londra la gente ha la lingua annodata :-D si comprende bene solo l'inglese degli stranieri.
    A Londra deve essere molto più facile importunare le persone per strada :-)

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    1. Ciao, e tu dove stai, A stare qui? :-)
      Sì, i britannici riescono a produrre dei suoni che non credo riuscirò mai a ripetere... Quelli che riesco a capire meglio sono gli Americani, parlassero tutti così sarebbe molto più facile per me.
      io riesco benissimo ad importunare le persone facendo ripetere ogni frase almeno due volte... Anche quando non vorrei :-D

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  2. Ahahaha.. penso che come anche accade nella lingua italiana, ogni persona esploda nei suoi personali francesismi anche da te.
    Io ho problemi anche a comprendere chi parla in italiano.. ^^

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    1. Io ho dei modi di dire che in effetti si usano solo a Torino e me ne sono resa conto parlando con dei miei compagni di scuola che provenivano da altre parti d'Italia. Qui in realtà la gente è molto elastica e si comprendono anche quando pronunciano l stessa parola con vocali totalmente differenti, sono più abituati agli accenti diversi :-)

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  3. Ahahaha Clyo potresti aprire anche tu una sezione chiamata " Misadventures" XD Comunque io gli inglesi non li capisco! Io parlo un orrendo inglese americano in cui tutto fila liscio senza troppi trip di lingue, aspirazioni, e pronuncia xD

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    1. ps: ascolta la versione dell titolo di Leah Mcfall

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    2. Bene così per l'inglese americano, tanto se provassi ad imitare l'accento inglese sarebbe molto più difficile. harder è Harder, non Horder!

      la versione di Leah è bella, ma troppe evoluzioni di acuti da fare quando sei su una scala... Preferisco note basse e prolungate che rimbombano sul soffitto ... Va beh, è ovvio che ho usato termini a caso, non sono una cantante ma mi piace l'acustica delle stanze vuote XD

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  4. Ricordo in effetti che si magnano le parole e le frasi in modo assurdo. Purtroppo l'inglese che ci insegnano in Italia è utile ma fino a un certo punto :) Vai così che stai imparando ;)

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    1. Grazie! Per adesso cerco di captare frasi che sento per strada, purtroppo ho ancora tanto da fare per migliorare. Piano piano...

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  5. Le regole grammaticali si usano solo in prima media. Il do o il verbo ausiliare messi davanti per una domanda... non li usa nessuno... :)
    p.s. è veroooo... non vivi più accanto a Chicken Little ora! :(

    Moz-

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    1. Non mi corromperai con slang sgrammaticati: faccio già abbastanza danni da sola, io voglio imparare bene! ;-P
      È vero, non vivo neppure più accanto a suo fratello e i suoi bulli amici che da quando siamo andati via ci hanno tirato pomodori e uova mance sulla porta... Che peccato! ( seriamente: spero non finisca come loro, ma ne dubito)

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    2. Uhhh, quindi il tenero Chicken Little diventerà un malvagio bulletto di periferia?
      Si farà di crack? Si sposerà a 14 anni e divorzierà a 15?

      Moz-

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    3. Eh... Seriamente: credo sia un po' più intelligente di altri più grandi, ma rimanendo con loro non so quanto potrà crescere bene. ( la maggior parte delle mamme che portano i figli alla scuola di Grays credo abbia tra i 20 e 24 anni)

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  6. Io ci sono rimasta male l'unica volta che sono stata in Puglia, non capivo più nulla (e ovviamente era anche una delle prime volte che viaggiavo completamente da sola su una tratta non nota). ç__ç

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    1. Confermo: anch'io ho avuto grosse difficoltà a capire un mio compagno pugliese... Poi ci si abitua! D'altra parte noi diciamo: "Fai che andare lì, se ti va!" Oppure". La carne non la mangio Più!" Modi di dire che per noi torinesi sono normali, non vogliono dire assolutamente nulla in altre zone.

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  7. Ahaha che forte Clyo! Comunque stai andando alla grande!!
    Quello che ha scritto Acalia mi ha fatto venire in mente il mio primo impiego. Il mio capo mi manda in banca a fare una commissione, becco un impiegato che parla piemontese stretto (non credo si possa fare, se lo facesse con tutti o solo con me che ero una ragazzina)....io avevo la sensazione di essere finita in un paese arabo! Ed ero a Torino, la mia città...

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    1. Un impiegato di banca dovrebbe saper parlare italiano correttamente, se sapeva solo parlare in piemontese non so come sia stato assunto in banca, se lo faceva apposta: era un piemontese stronzo ;-P (e posso dirlo inquanto piemontese).

      Qui comunque sono tutti abbastanza gentili e ripetono tutto... il problema è che lo ripetono esattamente come la prima volta XD

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  8. Ma la domanda sorge spontanea: quanto spesso dai il bianco in casa?

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    1. Ahahahah! No, va beh: se contiamo anche le case non mie a cui ho dato il bianco negli ultimi anni, sono sopra la media. Se ogni volta mi viene da intonare "Kilimi softly" un motivo ci sarà XD

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  9. ehm, per me è già tanto dire "Salve, vorrei spedire questa lettera"... quindi tutto il mio appoggio.
    Proprio ieri è arrivata una telefonata in ufficio da una tizia che parlava inglese e io "Pronto (capisco che non è italiana )aspett... (blatera qualcosa) sorry? (blatera la stessa cosa) siii.... can... can... you... recall... monday? (lei ripete Monday?) ye, Monday, yehhh!" fine tutto qui il mio inglese imparato con anni e anni di telefilm in lingua originale :)

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    1. Allora per Lunedì preparati un pezzo del Doctor Who a memoria... la sorprenderai ;-D

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    2. Lunedì perché torna dalle ferie la signora che conosce le lingue.... Altrimenti le avrei detto di richiamare fra dieci mesi :)

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    3. No, dai: preparati un pezzo del doctor Who e sbaraglia tutti!

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  10. Troppo vero! Ti dico solo che in ufficio sono lo zimbello...ma, ma MAI una volta che riporto corretto il nome di qualcuno che ha telefonato! ormai ho perso le speranze :(

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    1. Eheh... io mi perdo a fare lo spelling del mio cognome, pensa te! ;-)

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  11. Questo post è semplicemente fantastico!!!
    Dai che sei grande!

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    1. Grazie Piperita! Almeno voi mi date tanto supporto!

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  12. ciao, sono passata per la prima volta da te ed ora mi sento meno sola, non sono proprio l'unica ad aver problemi con l'inglese! mi sono impegnata 1000 volte a cercare di capirci qualche cosa...., ma sul posto per riuscire a sopravvivere, vedrai che ce la farai alla grande, ciao auguroni brunella patrone blog

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    1. Ciao Brunella! Sono contenta che tu ti sia ritrovata nel mio post: in fondo la metto sul ridere per sdrammatizzare. Di sicuro non è facile, ma nessuno nasce imparato e gli errori li facciamo tutti, tanto vale riderci su e provarci ancora e ancora ;-)

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  13. A me spesso capita di trasformare ciò che sento anche in italiano, quindi immaginati! Se seguo film o altro in lingua spesso afferro bene certi passaggi, anche se ho ancora una conoscenza molto limitata, ma le mie esperienze 'live' con l'inglese sono state disastrose!!

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    1. Coi film piano piano sto migliorando anche io, però la maggior parte dei film che vedo sono americani. L'altra settimana me ne è capitato uno in inglese e per i primi 10 minuti ho pensato: Cavoli! Non capisco una parola!... Poi è andato un po' meglio ma comunque una protagonista non sono riuscita a capirla fino alla fine. Nelle esperienze live a volte è anche peggio... Perché non sono attori :-)

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  14. ahahhaha...abbiamo la stessa sindrome. La padrona di casa di Berlino ci stava dicendo di lasciare le chiavi nella mail box e per me si era già trasformata in una dolcissima nonnina pronta a portarci il meal box per il viaggio...non ti dico nemmeno quanto son stata presa in giro per questo! =)

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    1. AHAHAH! Fantastica! Meal è una di quelle parole che non rientra ancora nel mio dizionario (so cos'è se ci penso, dunque non la uso)per cui per me sarebbe stato più probabile pensare alla posta servita direttamente al pub ;-)

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  15. Tanti anni fa avevo provato a vedere il film di Acid House in inglese, poi ho deciso che quello slang terribile per me non era inglese e che avrei seguito gli accenti americani che mi stanno più simpatici. Da piccolo però avevo la cassetta di quell'album dei Fugees :U

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    1. ma quelli dovrebbero essere scozzesi, no? Comunque se impari bene l'"americano" poi è molto più facile capire l'Inglese, dicono.
      Ah, le gloriose cassette degli anni'90 ;-)

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  16. La "canzone preferita per dare il bianco" mi mancava :D
    Ti capisco comunque, spesso ho difficoltà anche io. Ad esempio mi sono incaponita con un telefilm dove il protagonista ha l'accento di Glasgow e ci sto mettendo un po' per abituarmi :)

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    1. Provare per credere: sali su una scala e imita Lauren Hill ;-)
      E che telefilm è?

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    2. Nel mio caso penso che mi sopprimerebbero, visto quanto sono intonata. Il telefilm si chiama Monroe, già finito da due anni, due sole serie. Fammi sapere se lo provi ;)

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    3. Lo cerco... non l'ho mai sentito...

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