martedì 14 ottobre 2014

Museum of Childhood

Did you know that my favorite museum in London, the Victoria&Albert Museum, has a secondary site dedicated to Childhood too?

Sapevate che il mio museo preferito qui a Londra, il Victoria&Albert Museum, ha anche una succursale dedicata al mondo dell'infanzia? 
Avevo infatti detto che, secondo me, il V&A Museum non è uno dei primi posti da visitare con prole a seguito: non che non ci siano attività interessanti per i più piccoli anche lì, ma, secondo me, ci vuole una certa maturità per apprezzarlo a pieno.

The Museum of Childhood is a branch of the V&A Museum's collection, but it mainly collects objects, toys, books, and furniture concerning Children.
In my opinion, if you are looking for a museum that could really engage your children, this could be one of the top choices. In fact, despite my love for the main V&A Museum, which has several interesting activities targeted to young people,  I think it would be better suited to teenagers and adults.
Per fortuna esiste il Museum of Childhood, che è sempre parte della immensa collezione proveniente dal V&A, ma ha una sede staccata (nell'East End) ed è interamente dedicato al mondo dell'infanzia: dai giochi (di tutte le epoche), all'educazione, e agli oggetti per i neonati.



But "Museum of Childhood" doesn't mean it's just a silly thing for children, this museum could be fun and fascinating for everybody, it doesn't matter how old you are.

Un museo dell'infanzia non vuol dire che sia un museo per bambini, anche se riesce egregiamente ad interessare anche i più piccoli, e infatti questo museo piace un po' a tutti. 
Per diversi motivi:
It collect pieces from all over the world, some of these toys express the unique traits of their cultural roots, others are incredibly similar in every part of the globe.
You can also find games from your childhood in a museum display and it could make you feel quite old, but it's fine: your console and video games from 80's and 90's are like dinosaurs to the eyes of today's youth, but it's the same for you looking at one of the dolls of Princess Victoria.

Perché ci sono pezzi da tutto il mondo, alcune totalmente distanti dalla nostra cultura, altre che ci accomunano in ogni parte del globo.
Perché è bello (nonché un po' nostalgico) ritrovare i giochi della propria infanzia esposti in un museo. E sì: ci sono anche le console e videogiochi degli anni '80, che per un bambino di adesso sembrano provenire direttamente dal giurassico!
I really love these vintage toys and the automatons drive me totally crazy.
Perché quei design vintage e quegli intricati marchingegni semoventi a gente come me fanno impazzire.  (questo qui sotto è simile a quel marchingegno che si muoveva col vento visto sul blog di Nyu)


I know, some of these old puppets and wax dolls can be quite scary today, but if you think in the past these were the sweetest toys a child could have, they become more interesting and they change my point of view.
Speaking of sweetest toys: my favorite are these teddy bears below, I would like to have them all!

C'è da dire che alcuni giocattoli antichi possono sembrare un po' inquietanti, però il bello è anche quello: scoprire come bambini di epoca differente li trovassero meravigliosi.
Perché ognuno trova il suo pezzo preferito che lo riporta un po' bambino (tipo: io VOGLIO questi pelosi orsacchiotti! Li voglio ORA e TUTTI).
While visiting the museum, interesting questions posted on the displays provide a fun and engaging learning moment for children and adults alike, there is something for the whole family.

Le attività interattive per ogni età non mancano, anche mentre si esplorano le vetrine si possono intrattenere i bambini con divertenti quesiti per attirare la loro attenzione e rendere la visita interessante ed istruttiva per tutti.
There is also a CALENDAR full of daily family workshops, play area's, and soft couches for reading some illustrated books.

C'è anche un CALENDARIO pieno di laboratori per le famiglie, un'area per  provare i giochi da tavolo, divanetti dove leggere libri e storie illustrate, e di conseguenza un'affluenza enorme di genitori e bambini.

Info:

V&A Museum of Childhood
Cambridge Heath Road
London E2 9PA
United Kingdom Switchboard +44 (0)20 8983 5200
Shop +44 (0)20 8983 5231
Fax +44 (0)20 8983 5225

FREE admission

Open daily 10.00-17.45 (last admission 17.30)
Closed 24, 25 and 26 December and 1 January
Website: www.museumofchildhood.org.uk


28 commenti:

  1. Che bellooooo.. giocattoliiii! xD
    ..anche He-Man.. non ci posso credere! xD

    Quel genere di orsacchiotti li ho visti molto in voga qualche anno fa in Corea.. erano presenti in ogni drama.. @_@

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nyu, c'erano anche le Barbie anni '60 e delle case di bambola enormi, ma non ho foto decenti: è un museo bellissimo, ma è praticamente impossibile fare belle foto fra vetrine e riflessi!

      Elimina
  2. Gli orsacchiotti alla fine e le scimmiette della terza foto le voglio pure io! Fantastico e la cosa più bella è che non sapevo nemmeno esistesse °-°

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si possono trovare musei su ogni cosa qui XD
      Anche io adoro quelle scimmiette.. In generale tutti i pupazzi mi piacevano!

      Elimina
  3. Ok, hanno i Masters.
    Ok, devo andarci.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eccerto che hanno i Masters! È un museo serio questo!

      Elimina
    2. Fighissimo anche tutto il resto, eh!!

      Moz-

      Elimina
    3. E non ti ho messo le foto dei giochi di società perché non sono venute bene, data la luce e i riflessi.

      Elimina
  4. Bello *__*
    È incredibile come i giocattoli si siano evoluti come materiali ma siano rimasti per molti versi molto simili (bellissima la bambola snodata antica, antenata delle attuale bambole e action figure snodate) ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Probabilmente è di epoca vittoriana quella bambola e mi fa ridere che abbia i capezzoli perché in teoria doveva essere molto ben vestita e per nulla osé! XD

      Elimina
  5. Risposte
    1. Le scimmie musiciste dici? sono automi che si muovono con un carrillon :D

      Elimina
  6. Ne ho visti anche io di musei così! Uno di questo ce l'ho qui a Catania, mentre l'altro l'ho visto a Praga!
    La differenza stava nel fatto che mentre in quello nostrano moltissimi giochi erano del periodo fine '800 inizio '900, quello di Praga era più moderno diciamo, con tantissime Barbie e riproduzioni giganti di Star Wars!
    Questo di cui parli tu lo vedo più onnicomprensivo, invece!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello, non sapevo ci fosse anche a Catania! In effetti mia suocera mi ha detto che ce n'è uno anche a Boston (però è più piccolo e carissimo). Questo ha giochi di tutte le epoche, sì, ma anche strumenti per i neonati, come culle, biberon e altre cose che si usavano per calmare i bambini in passato (oppio!), e quaderni di scuola, diari degli scouth... insomma un po' di tutto ciò che riguarda l'infanzia.

      Elimina
  7. Incredibile, gli inglesi riescono davvero a "inventarsi" i musei. Mettendo insieme giochi di ogni genere e altre particolarità, ecco creato un luogo interessante.
    Che nostalgia vedendo i pupazzetti dei Masters of the Universe :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutte le cose sono degne di interesse se ti fermi ad osservarle :-)
      Anche tu sei un fan dei Masters! Dai giochi che scegliete si può capire molto sulla vostra età... Io sono nata a fine '800! xD

      Elimina
  8. Ma è meraviglioso!!! Pelouches, devo avervi tuttiiiii *Q*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma sai che 'sti orsacchiotti li vendono ancora come esemplari da collezione, e anche quelli moderni costano uno sproposito!

      Elimina
  9. ...no ma che stupendosa cosa è mai quella?

    RispondiElimina
  10. Teddy Bearrrr *____* Ma soprattutto...He-Man! Io avevo proprio quello! E la cattiva gialla che-non-ricord-come-si-chiama. Però posso dire una cosa?! Le scimmie che suonano mi fanno tanto film dell'orrore XD Ecco, l'ho detto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche Raffy mi ha scritto che le scimmie sono inquietanti ... A me fanno più paura le bambole antiche, sarà per trauma infantile, mentre le scimmie mi piacciono XD

      Elimina
  11. Wow *-* Prima cosa da vedere quando torno a Londra: V&A.
    Ah, e la scacchiera di Alice... Quella me la vedo benissimo a casa mia <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dai, ma quand'è che organizzi il viaggio degli scrittori Inglesi? Ergo: quand'è che vieni a prendere un fancy tea with me?
      PS: occhio che questo museo sta tutto da un'altra parte della città rispetto al V&A originale.

      Elimina
  12. Bellissimo! Credo che sarei piu` entusiasta dei bambini, saltellerei tra una teca e l'altra con gli occhi luccicanti! Anche se i giochi piu` antichi mi mettono angoscia, quelli dovrei saltarli per non avere gli incubi (soprattutto le bambole di epoca vittoriana!).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eheh.. Purtroppo non c'è una sezione distinta per le bambole ( assassine) per cui te le ritrovi sempre accanto a qualcos'altro nelle vetrinette.

      Elimina
  13. Se mettono i Masters of The Universe in un museo, mi sento davvero vecchio :(
    I quaderni antichi con i disegni / scarabocchi dei bambini sono favolosi, qualche anno fa avevo scannerizzato una parte dei miei vecchi quaderni delle superiori perchè dentro c'erano scarabocchi troppo geniali per non salvarli in digitale :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stessa cosa che mi ha detto un collega di volontariato: la prima PlayStation , nel suo caso. Però è così! Cosa dovremmo dire della collezione di bambole della regina Vittoria? È ben più vecchia di noi, no?
      Hai fatto benissimo a salvare quegli schizzi in digitale, e mi fa piacere che tu abbia notato quel disegnino bellissimo, secondo me. :-)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...