Un pennello tanti tratti differenti. |
Il mio set artigianale. |
Altra cosa importante, che io dimentico sistematicamente di prendere prima di iniziare il lavoro è un fazzoletto di carta o scottex, per asciugare l'eccesso di acqua o le sbavature e pulire il pennello.
La punta del pennello assorbe e rilascia i liquidi. |
Dopo che vi sarete procurati il necessario è bene fare qualche esercizio per prendere dimestichezza col pennello, e la tecnica migliore per imparare ad essere precisi è la campitura piatta a velature.
Prendete il pennello e immergetelo in acqua, in modo da caricarlo, poi bagnate la pastiglia e sciogliete un po' di colore, assorbitelo col pennello e scaricatelo su un piattino-tavolozza di plastica premendo un po' la punta in modo che il colore liquido si depositi sulla tavolozza. Ripetete più volte l'operazione per avere colore a sufficienza per colorare l'area che vi interessa. Se volete mischiare due colori, pulite in acqua il pennello prima di sciogliere un'altra pastiglia, e poi mescolateli col pennello sulla tavolozza. Non occorre che il colore sia troppo intenso, perché appunto potrete passare un'altra velatura (anche di un altro colore) quando si sarà asciugato.
Caricando il pennello di colore, tenete il foglio inclinato e cominciate dall'alto fate in modo da avere sempre una goccia bagnata in basso e quando avrete scaricato tutto il colore del pennello, ricaricatelo e trascinate giù la goccia, così via fino a campire tutta l'area. Alla fine resterà la goccia con acqua in eccesso che andrà pian piano "aspirata" col pennello scaricando poi l'acqua delle setole sul fazzoletto.
Se sbagliate e uscite dai margini, non aspettate che si asciughi troppo e strofinate il pennello imbevuto d'acqua fino a cancellare l'errore, o diluitelo e poi tamponate con il fazzolettino.
Un'altra tecnica che potete utilizzare per sfumare un colore da più scuro a più chiaro è partire con un colore ben saturo, sciogliendo una maggiore quantità di colore per intensificare la tinta, e man mano aggiungere alla goccia più acqua in modo da diluire il colore gradualmente.
Potete anche creare sfumature a più colori inumidendo prima la carta, poi passando una pennellata di un colore e vicino un altro colore, in modo che l'acqua fonda i due pigmenti con una gradevole sfumatura. Questa tecnica si usa spesso per le sfumature del cielo.
In questo video ho usato tecniche diverse per colorare le foglie e i fiori, per mostrare l'effetto di ognuna.
Per visualizzare i tutorial precedenti cliccate QUI
Che bello.. a me piace un sacco la colorazione ad acquerello ma non sono capace.. devo riprovare! *_*
RispondiEliminaGrazie Nyu! Prova e riprova, se hai dubbi dimmi e cerco di dare altre spiegazioni.
EliminaPer un pelo mi sono ricordata di pubblicare il post 'sta mattina: è due giorni che non sto bene e temevo di non farcela, per questo il video è così lungo...Portate pazienza!
Io con gli acquerelli ci giocavo da piccola, con quelli da supermercato terrificanti. Mi sono sempre chiesta perchè diavolo colorassero così poco (motivo per cui normalmente preferivo le tempere).
RispondiEliminaCome al solito ottimo tutorial ^^
A me da piccola non disturbava più di tanto usare gli acquerelli farlocchi, ma quando provi quelli veri sembra tutta un'altra cosa. Piuttosto: non ho scritto il prezzo delle 2 pastiglie che ho preso perché ho visto che il set di colori costa molto meno, meglio comprare quello... (anche se mi mancavano solo 2 colori)
EliminaUtile utile utile, se va tutto bene seguirò i consigli nel weekend
RispondiEliminaGrazie grazie grazie, W i weekend pittorici!
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