venerdì 16 dicembre 2011

Aspettando la primavera si piantano chiodi.

Questo è un esperimento che ho portato avanti per parecchi week end dalla fine dell'estate. Quella che sembra una casettina gialla per le bambole in origine doveva essere
una dispensa pensile per i formaggi (spero di ricordare correttamente) che noi avevamo appeso al muro sotto il portico come piccolo armadietto portaoggetti decorativo e che le piogge hanno rovinato nel corso degli anni.
Ho deciso di rimetterlo in sesto e magari tenerlo al riparo per tutto l'inverno: lo riappenderò la prossima primavera.
Per prima cosa ho scartavetrato tutta la vernice che poteva venire via, ho staccato l'anta e tutto ciò che si era danneggiato nella struttura e comprometteva la solidità, e poi l'ho ridipinto. Per fortuna ho ancora un po' della mitica vernice giallo sole MaxMayer (tutti gli arredi del portico sono di questo colore, anche per la Lanterna avevo usato il medesimo barattolo), in realtà va meglio su supporti in ferro, per un risultato perfetto su legno è consigliabile passare prima una mano di cementite: evita che il legno assorba il colore e rende la superficie liscia.
Ho poi preparato dei listelli in legno per sostituire i pezzi irrimediabilmente danneggiati e ho passato il colore anche sulle nuove asticelle tagliate a dovere.
(qui apro una parentesi vergognosa, dato che al primo tentativo di inchiodare le assi alla struttura non ho calcolato bene la lunghezza dei chiodi e...martella martella: ho inchiodato le assi al tavolo da lavoro: per staccare la casetta ho dovuto rompere alcune assi, dunque creare dei rinforzi e rifare da capo... sobh, sbagliando s'impara).
Ho quindi attaccato le assi, con non poche difficoltà, con dei chiodi di diverso tipo, larghezza e forma...alla fine ho trovato quelli più giusti, non troppo spessi per non squarciare ulteriormente la struttura già malconcia. Mai piantare i chiodi in fila sulla stessa asse: si rischia di spaccare il legno tramite le venature, meglio metterli a zig zag.
Ed infine ho messo i cardini all'antina, fissati con viti autofilettanti, appena sopra a quelli che c'erano prima e di cui non sono riuscita a togliere i chiodi precedenti (probabilmente integrerò con una stuccatura e un'altra passata di vernice appena possibile).

Ho piantato anche qualche bulbo di Tulip Lucky Strike: dovrebbero essere di un bel fuxia coi bordi bianchi...vedremo.

6 commenti:

  1. Perfetta restauratrice! Sembra nuovo di zecca! xD

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  2. Grazie Nyu! Ho intenzione di fare ancora qualche ritocco.

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  3. Bravissima! Il risultato è davvero ottimo. Un sacco di cose che normalmente vengono buttate perchè vecchie andrebbero restaurate in questo modo ^^

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  4. Beh, ci vuole anche moderazione nel tenere troppo: si rischia di collezionare cose inutili purtroppo. Ma questo pensile mi è utilissimo per tenere i piccoli oggetti del portico in ordine, non volevo andasse sprecato.

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