Sabato pomeriggio.
Dato l'impennata del caro benzina propongo una passeggiata per rifocillare il frigo e rinvigorire i muscoli. Che importa se il negozio più vicino è a circa 5 km e in aperta campagna? Ci vado, l'ho già fatto quando c'era la neve,ora c'è pure il sole (spero pure di tornare prima che sia tramontato ma ne dubito un po'). Il panorama lungo il tragitto non è dei migliori: ormai è quasi tutto marcio e a valle c'è poco sole, insomma non è la campagna del Fantastico Mr Fox (visto poche ore prima, fantastico)
Ma respiro comunque aria pulita e mi gusto una simpatica conversazione fra un italiano e uno svedese in inglese, o per lo meno: ascolto e cerco di capire cosa dice l'italiano al cellulare, mi intrometto ogni tanto suggerendo (in italiano) idee per regali natalizi che vengono simultaneamente tradotte e proposte all'amico svedese...e intanto faccio esercizio con le lingue. E' straordinario però essere in aperta campagna, circondati dal nulla e da qualche corvo e poter parlare con qualcuno che sta in un'altra parte del mondo.
Alla fine (io e l'italiano) ci mettiamo quasi 2 ore arrivando col buio, un cielo tigrato e la luna, sudati marci ma contenti.
Forse non ha giovato più di tanto alle mie tasche fare tutta quella strada per risparmiare benzina, ma se non altro le mie gambe ringraziano.
Supporto a pieno la camminata per la spesa, poi si gusta anche di più il cibo acquistato
RispondiEliminaE non sai che cibo! Io e l'Italiano ci andiamo apposta ogni settimana per fare scorta di roba buona.
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