venerdì 24 febbraio 2012

My dog Tulip

No, il mio cane non si chiama Tulip... ma potrebbe esserlo: chiunque vive o ha vissuto con un cane e lo ha amato può immedesimarsi in  questa storia.
 "My dog Tulip" è un film stupendo, ma anche introvabile.

E' uno di quei film che girano per i festival per qualche anno prima di uscire in dvd, io lo cerco dal 2009 e le ultime notizie sono che sarà "avviabile"  su DVD e blu-ray da Agosto (l'anno però non è specificato...).
E' un film d'animazione tratto dal omonimo romanzo di J. R. Ackerley (1896–1967), diretto ed animato da Paul and Sandra Fierlinger: una copia con parecchie primavere alle spalle, classe 1936 Paul, e ancora la voglia di cimentarsi in un film  interamente disegnato e colorato a mano utilizzando un programma "paperless " del computer ...di sicuro non è roba da tutti i nonni (nota per chi non sa: nei film classici si usano 12 o addirittura 25 fogli per ogni secondo di animazione, cioè 12 o 25 disegni per sec. Coi programmi paperless  si lavora direttamente sul computer, evitando l'utilizzo di quintali di carta).
Gran parte delle animazioni di questo film, lo ammetto, sono in rotoscoping, ovvero disegnate sopra un filmato ricalcandone i movimenti fotogramma per fotogramma. Per altro non è un'animazione fluida e non vuole esserlo: il tratto è vibrante e scattoso come un disegno schizzato, ma non si può dire che non sia ugualmente un capolavoro di tecnica e arte, oltre che di narrativa.
Ma di cosa parla in effetti questo film? La protagonista, Tulip, è una femmina di pastore tedesco e la storia è narrata dal suo proprietario, lo stesso Ackerly (a cui da la voce Christopher Plummer), un anziano signore che vive solo, la cui unica e immensa compagnia è data da Tulip.  Intendiamoci: non è la storia di un eremita che parla col proprio lupo stile San Francesco D'assisi, ci sono molti altri personaggi, ma quello che viene narrato è il particolare rapporto che si instaura fra i due anno dopo anno nelle loro vite quotidiane.
Quello che più ho amato in questo film è stata la capacità di osservare e interpretare le abitudini e la psicologia del cane attraverso una rappresentazione ricca di metafore visive immediate e spontanee come solo la psicologia canina può essere.Gli autori sembrano essersi calati nel cervello del cane per rappresentare i suoi personali punti di vista, a volte tanto complessi da comprendere per noi umani.


Lo stile del tratto è molto abozzato e naif come lo stile delle animazioni, ma coglie a pieno le pose e i comportamenti naturali del cane. Chiunque, come dicevo all'inizio, può rivedere un po' del proprio cane in questo film: ricordo che, alla fine della proiezione al cinema, mi girai per vedere quanta gente stava applaudendo, e in ogni persona della sala si distinguevano chiaramente le facce dei possessori di cani, manco lì avessero avuti seduti al proprio fianco.
Non me ne vogliano gli amanti dei gatti se consiglio caldamente la visione di questo film ai cinefili cinofili che meglio di tutti potranno apprezzare...se mai avranno la fortuna di vederlo prima di agosto.
Se lo trovate su qualche torrent, per favore, non scaricatelo.

16 commenti:

  1. Come ben sai io sono gattofila convinta (e lo ribadisco se no il mio micio si offende di brutto) ma quest'opera sembra molto interessante e particolare ^^

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    1. Lo so, lo so... quello che non posso sapere è se questo film possa colpire una persona che non ha mai avuto cani, quanto una che li ha avuti: in ogni caso, secondo me, è un film da vedere.

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  2. Io io io sono cinefila cinofila! :)
    Peccato che sia così difficile da trovare, ma terrò gli occhi aperti per eventuali e miracolose proiezioni in attesa dell'uscita del dvd.

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    1. Io lo sto aspettando da taaanto, per farlo vedere al mio ragazzo che adora i pastori tedeschi e non l'ha mai visto... speriamo!
      Intanto su youtube c'è qualche spezzone di film, per addolcire l'attesa ;)

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  3. Non ho mai avuto cani ma sono molto affezionata al cane di un mio amico che conosco da cucciolino. Però so cos'è la compagnia di un animale, che sia cane, gatto, canarino l'affetto penso sia universale. No?
    Spero che la storia non sia troppo triste, sono una dalla lacrima non facile, istantanea! (Dopo la visione di "Io e Marley" ero devastata dal dolore!) Se esce il DVD avverti!

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    1. Sinceramente... non mi ricordo se è troppo triste, ma non direi... al massimo è commovente il loro rapporto, ma triste no. Appenderò gli striscioni appena avrò il DVD (così riempirò le lacune di memoria)

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  4. Deve essere certamente un film lirico e meraviglioso... mi hai incuriosito parecchio,ed ora mi sono messa a cercarlo disperatamente nella rete!

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  5. il tuo blog è ricco di spunti creativi e ricchi di curiosità...confortati sapendo che ad avere la propensione per le cose belle ed inutili siamo in dueeee...1 sorriso!

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    1. Grazieee! Speriamo che un giorno diventino anche utili... ;P

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  6. I cani mi stanno antipatici, ma il rotoscoping mi ha sempre affascinato come tecnica da quando ho visto Waking Life... magari ci darò un'occhiata, però da torrent. Se poi mi piace, aspetterò anche il DVD :P

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    1. Non credo sia il rotoscoping che intendi tu: qui si sono limitati a prendere le chiavi d'animazione senza troppe intercalazioni (insomma: è scattoso).
      Poi ti direi:"Ma fidati, vale la pena supportare degli autori del genere, se proprio sei diffidente puoi vedere dei pezzi su youtube e farti un'idea...certo che se ti stanno antipatici i cani, e potresti non avere il rotoscoping che ti piace..scaricati biancaneve e i sette nani (la Disney ci ha già lucrato l'impossibile) ;P"

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